Nulla di fatto a Gela per i progetti di democrazia partecipata, tuona il comitato di San Giacomo
Attualità
Nulla di fatto a Gela per i progetti di democrazia partecipata, tuona il comitato di San Giacomo
Quello del comitato di San Giacomo non è un caso isolato
La volontà dei cittadini di incrementare l'efficienza dei servizi in un'ottica di democrazia partecipata in città sembra rimanere lettera morta. Ne sanno qualcosa i proponenti che nel tempo hanno sottoposto all'attenzione dell'amministratzione comunale progetti poi rimasti solo sulla carta. La denuncia, l'ultima in ordine di tempo ,arriva dal comitato di quartiere San Giacomo nella persona del suo presidente Massimo Giorrannello. Lo scorso anno è stato presentato un progetto di riqualificazione di piazza San Giacomo e di Corso Salvatore Aldisio che avrebbe dovuto essere esitato entro il 31 dicembre prossimo, ma di quel progetto non si è saputo più nulla. Quello del comitato di San Giacomo non è un caso isolato. Stessa sorte, ovvero un nulla di fatto, ha subito quello presentato da Salvatore Franco nel 2020 riguardante una stanza Snoezelen, per realizzare una forma di terapia con persone con autismo e disabilità varie tramite la realizzazione di ambienti dedicati. Idem per il progetto del 2021 presentato dalla studentessa Paola Incardona. Una grande iniziativa dedicata all'arte e alla realizzazione di opere d'arte permanenti per il decoro urbano e la valorizzazione del patrimonio architettonico della nostra città. Anche in questo caso i proponenti si sono portati avanti con la nomina degli artisti e in alcuni casi già realizzato i progetti che però sono rimasti intrappolati nei meandri della burocrazia comunale.
La volontà dei cittadini di incrementare l'efficienza dei servizi in un'ottica di democrazia partecipata in città sembra rimanere lettera morta. Ne sanno qualcosa i proponenti che nel tempo hanno sottoposto all'attenzione dell'amministratzione comunale progetti poi rimasti solo sulla carta. La denuncia, l'ultima in ordine di tempo ,arriva dal comitato di quartiere San Giacomo nella persona del suo presidente Massimo Giorrannello. Lo scorso anno è stato presentato un progetto di riqualificazione di piazza San Giacomo e di Corso Salvatore Aldisio che avrebbe dovuto essere esitato entro il 31 dicembre prossimo, ma di quel progetto non si è saputo più nulla.
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Quello del comitato di San Giacomo non è un caso isolato. Stessa sorte, ovvero un nulla di fatto, ha subito quello presentato da Salvatore Franco nel 2020 riguardante una stanza Snoezelen, per realizzare una forma di terapia con persone con autismo e disabilità varie tramite la realizzazione di ambienti dedicati. Idem per il progetto del 2021 presentato dalla studentessa Paola Incardona. Una grande iniziativa dedicata all'arte e alla realizzazione di opere d'arte permanenti per il decoro urbano e la valorizzazione del patrimonio architettonico della nostra città.
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Anche in questo caso i proponenti si sono portati avanti con la nomina degli artisti e in alcuni casi già realizzato i progetti che però sono rimasti intrappolati nei meandri della burocrazia comunale.