Salute
NUMERO ANCORA ALTO DI POSITIVI MA DAL COMUNE SI VALUTA UNA NUOVA ORDINANZA MENO RESTRITTIVA
Infatti qualcuno, in piena zona rossa, pensa ancora a festeggiare in grande stile, come questa famiglia gelese che domenica ha riunito almeno 10 familiari in un'abitazione per il comp...
Infatti qualcuno, in piena zona rossa, pensa ancora a festeggiare in grande stile, come questa famiglia gelese che domenica ha riunito almeno 10 familiari in un'abitazione per il compleanno di un bimbo, con tanto di foto pubblicate sui social dove si intravedono tra gli altri invitati cittadini che quotidianamente intrattengono rapporti con la società gelese. In ogni caso la zona rossa in Sicilia resterà in vigore fino al 31 gennaio, mentre alla mezzanotte di domani scadrà l'ordinanza del sindaco Lucio Greco. Qualche restrizione locale potrebbe dunque essere allentata già a partire da giovedì. Per la riapertura delle scuole bisognerà attendere ancora qualche giorno. Amministrazione, asp e prefettura decideranno se aprire scuole dell'infanzia, elementari e prime classi medie soltanto alla fine del maxi screening in programma nei prossimi giorni. La Sicilia nel frattempo resta sotto la morsa del covid, la regione con più casi registrati nelle ultime 24 ore, 1278 risultati positivi ieri in tutta l'isola. 38 i decessi per un totale di 3027 Siciliani morti dall'inizio dell'epidemia. In Sicilia sono 46. 885 i positivi in quarantena. C'è lieve calo dei contagi registrato ieri a Gela con 37 nuovi pazienti in isolamento domiciliare e nessun nuovo ricoverato, mentre un gelese ha lasciato l'ospedale Vittorio Emanuele. Purtroppo si registra un'altra vittima, la 39esima dall'inizio dell'epidemia, ma il totale dei positivi sfonda quota 900. Sono 930 i gelesi ancora affetti da covid. 891 in isolamento domiciliare, 33 ricoverati in malattie infettive, 2 in terapia intensiva e altri 3 ricoverati in altrettanti ospedali della regione Siciliana.