NUOVA IMPENNATA DI FURTI E VIOLENZA IN CENTRO STORICO ED IN CITTÀ SCATTA L’ALLARME SICUREZZA
Cronaca
NUOVA IMPENNATA DI FURTI E VIOLENZA IN CENTRO STORICO ED IN CITTÀ SCATTA L’ALLARME SICUREZZA
Colpi di zappa in pieno centro storico al culmine di un alterco tra due uomini e furti a "go go" in attività commerciali ed abitazioni di privati cittadini. La crimina...
Colpi di zappa in pieno centro storico al culmine di un alterco tra due uomini e furti a "go go" in attività commerciali ed abitazioni di privati cittadini. La criminalità ha alzato nuovamente il tiro in città, facendo scattare un nuovo allarme sicurezza, l'ennesimo, suscitando viva preoccupazione tra le vittime e l'intera collettività che torna a reclamare maggiori controlli. La catena di episodi delinquenziali registrata nelle ultime ore suona come un pesante campanello d'allarme: sono stati sei i furti consumati in altrettante attività economiche di Caposoprano e in un'abitazione di via Ettore Romagnoli. Una doccia fredda per le vittime che, stamattina, all'apertura delle loro attività hanno trovato i locali a soqquadro e le porte d'ingresso danneggiate. Magri i bottini incassati da ladri ora attivamente ricercati, come nel caso del furto consumato al centro estetico "Ribelle" di via Morselli. Ignoti, dopo avere mandato in frantumi una vetrata, hanno puntato sul registratore di cassa, razziando la somma di 30 euro.Nel mirino dei ladri sono finiti anche due panifici di via Palazzi; anche in questo caso ignoti hanno danneggiato le porte d'ingresso e hanno arraffato il denaro per un ammontare di qualche centinaio di euro custodito nei registratori di cassa. Colpo "gobbo", invece, al bar Milano di via Ettore Romagnoli dove i delinquenti hanno dovuto abbandonare il campo a mani vuote. Gli episodi siglati ieri notte fanno seguito alla lunga catena di furti messi a segno negli ultimi giorni sempre a Caposoprano, tra questi quelli che hanno interessato il supermercato Todis e il negozio Bollicine. Una recrudescenza che sta suscitando viva preoccupazione tra la collettività, stanca di sentire sulla propria pelle il senso di insicurezza o di ritrovarsi ad assistere a scene da Far West come quella che ieri sera ha avuto come teatro il centralissimo corso Vittorio Emanuele, a pochi passi da piazza Salandra. Non erano ancora scattate le 19 quando due uomini hanno iniziato a discutere nei pressi di un bar della zona. In barba alle telecamere installate nella zona ed alla presenza di diversi passanti, i due hanno iniziato a litigare, prima verbalmente. La discussione tra loro è subito degenerata e dalle parole sono passati ai fatti. Sono volati ceffoni e qualche pugno fino a quando uno dei due, ha afferrato una zappa, colpendo violentemente il rivale. Per le lesioni riportate, l'uomo è stato trasportato in ospedale dove ad attenderlo c'era un ignoto intenzionato a dare seguito alla punizione già scattata in centro storico. A sostegno della vittima sono intervenuti anche un ortopedico e un infermiere che hanno riportato delle contusioni. Prima del sopraggiungere sul posto delle forze dell'ordine, l'ignoto punitore era già riuscito a darsela a gambe.di Graziano Amato
Colpi di zappa in pieno centro storico al culmine di un alterco tra due uomini e furti a "go go" in attività commerciali ed abitazioni di privati cittadini. La criminalità ha alzato nuovamente il tiro in città, facendo scattare un nuovo allarme sicurezza, l'ennesimo, suscitando viva preoccupazione tra le vittime e l'intera collettività che torna a reclamare maggiori controlli. La catena di episodi delinquenziali registrata nelle ultime ore suona come un pesante campanello d'allarme: sono stati sei i furti consumati in altrettante attività economiche di Caposoprano e in un'abitazione di via Ettore Romagnoli. Una doccia fredda per le vittime che, stamattina, all'apertura delle loro attività hanno trovato i locali a soqquadro e le porte d'ingresso danneggiate. Magri i bottini incassati da ladri ora attivamente ricercati, come nel caso del furto consumato al centro estetico "Ribelle" di via Morselli. Ignoti, dopo avere mandato in frantumi una vetrata, hanno puntato sul registratore di cassa, razziando la somma di 30 euro.Nel mirino dei ladri sono finiti anche due panifici di via Palazzi; anche in questo caso ignoti hanno danneggiato le porte d'ingresso e hanno arraffato il denaro per un ammontare di qualche centinaio di euro custodito nei registratori di cassa. Colpo "gobbo", invece, al bar Milano di via Ettore Romagnoli dove i delinquenti hanno dovuto abbandonare il campo a mani vuote. Gli episodi siglati ieri notte fanno seguito alla lunga catena di furti messi a segno negli ultimi giorni sempre a Caposoprano, tra questi quelli che hanno interessato il supermercato Todis e il negozio Bollicine. Una recrudescenza che sta suscitando viva preoccupazione tra la collettività, stanca di sentire sulla propria pelle il senso di insicurezza o di ritrovarsi ad assistere a scene da Far West come quella che ieri sera ha avuto come teatro il centralissimo corso Vittorio Emanuele, a pochi passi da piazza Salandra. Non erano ancora scattate le 19 quando due uomini hanno iniziato a discutere nei pressi di un bar della zona. In barba alle telecamere installate nella zona ed alla presenza di diversi passanti, i due hanno iniziato a litigare, prima verbalmente. La discussione tra loro è subito degenerata e dalle parole sono passati ai fatti. Sono volati ceffoni e qualche pugno fino a quando uno dei due, ha afferrato una zappa, colpendo violentemente il rivale. Per le lesioni riportate, l'uomo è stato trasportato in ospedale dove ad attenderlo c'era un ignoto intenzionato a dare seguito alla punizione già scattata in centro storico. A sostegno della vittima sono intervenuti anche un ortopedico e un infermiere che hanno riportato delle contusioni. Prima del sopraggiungere sul posto delle forze dell'ordine, l'ignoto punitore era già riuscito a darsela a gambe.di Graziano Amato