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NUOVA RISSA A MACCHITELLA, ALABISO PROPONE REGOLE SULLA VENDITA DI ALCOLICI

Cronaca

NUOVA RISSA A MACCHITELLA, ALABISO PROPONE REGOLE SULLA VENDITA DI ALCOLICI

Il ritorno alla normalità a Gela passa anche e soprattutto dalla violenza. Erano da poco trascorse le 2 quando sabato sera a Macchitella si è generata l'ennesima maxi rissa tr...

Graziano Amato

05 Luglio 2021 14:10

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Il ritorno alla normalità a Gela passa anche e soprattutto dalla violenza. Erano da poco trascorse le 2 quando sabato sera a Macchitella si è generata l'ennesima maxi rissa tra giovani. Ancora futili motivi avrebbero innescato una pericolosa reazione a catena. Sarebbero spuntate anche armi pesanti. Qualche indiscrezione parla di accette, altre di coltelli. Sul posto sono intervenute autoambulanze e forze dell'ordine. I lampeggianti blu sono riusciti a disperdere la folla. Quel che resta alla fine di tali episodi sono gli occhi attoniti di chi magari a Macchitella ci va per rilassarsi, parlare con amici e passare qualche ora di spensieratezza. Ed ecco che torna puntuale l'argomento sicurezza e ordine pubblico. Le cronache nazionali raccontano di episodi similari che purtroppo spesso finiscono nel sangue anche con tragiche conseguenze. È il consigliere della Lega Emanuele Alabiso che vuole vederci chiaro: è convinto che  la violenza sia generata dalla poca lucidità dei giovani in preda all'alcol. È per questo che alla prossima seduta consiliare chiederà all'Amministrazione se ci sono già delle idee in campo per contrastare il fenomeno. È sempre il consigliere della Lega Emanuele Alabiso che vuole vederci chiaro su un aspetto che non passa inosservato: la mancata e tardiva derattizzazione e  deblattizzazione. Le segnalazioni che giungono da tanti quartieri della città si susseguono. Le calde temperature non aiutano affatto. Infine il consigliere pone l'attenzione su un fenomeno che puntualmente si ripresenta in diverse arterie.   dopo interventi di qualsiasi tipo, a conclusione dei lavori l'asfalto si presenta deforme e irregolare.   come su corso Vittorio Emanuele, dove all'altezza del civico 320, uno scavo per la riparazione di un tubo è ancora ricoperto da materiale non definitivo.di Graziano Amatohttps://youtu.be/cOPvgZmRQRY

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