Cronaca
Obesa, invalida e malata resta in barella per quattro ore dopo essere stata dimessa
La donna è rimasta nell'androne del suo palazzo in attesa che l'aiutassero a raggiungere la sua abitazione
Una donna obesa e invalida al 100% appena dimessa da un ospedale di Palermo dopo quasi un mese di ricovero, è rimasta questo pomeriggio tre ore e 45 minuti distesa su una barella nellâandrone del palazzo dove vive, in attesa che vigili del fuoco, protezione civile o una delle associazioni contattate dai familiari lâaiutassero a raggiungere la propria abitazione che si trova al tredicesimo piano dellâedificio. Ma nessuno è intervenuto.
A raccontare allâANSA lâepisodio è il figlio della donna. âSono sconvolto per quanto è accaduto, per la mancanza di umanità e di insensibilità nei confronti di una donna malata - dice - Gli unici che ci hanno assistito sono stati i carabinieri, che sono subito intervenuti quando li ho chiamati. I vigili del fuoco si sono rifiutati di intervenire perché secondo loro non si trattava di una emergenza.
Eppure un mese fa quando mia mamma, che ha 67 anni, è caduta in casa fratturandosi la spalla, sono stati proprio i vigili del fuoco a portarla giù dal tredicesimo piano della casa quando li abbiamo chiamati. Perché questa volta non ci hanno voluto aiutare? Perché tanta insensibilità â. La donna si è fratturata la spalla lo scorso 23 maggio. âDopo essere stata aiutata dai pompieri ad alzarsi e a lasciare lâabitazione - ricorda il figlio - mia madre è stata subito trasferita in ambulanza al Policlinico, dove è rimasta ricoverata fino a oggi. Oltre alla frattura scomposta della spalla, i medici hanno riscontrato purtroppo gravi patologie: una disfunzione renale, uno scompenso cardiaco, una polmonite e una infezione al sangue. I sanitari del Policlinico lâhanno salvataâ.