Per Legambiente servirebbero 2 miliardi di euro per rimettere in marcia l’asse ferroviario dell’isola
Lavoro
Per Legambiente servirebbero 2 miliardi di euro per rimettere in marcia l’asse ferroviario dell’isola
Per percorrere la tratta Gela Palermo In treno ci vogliono circa 4 ore. Questo è Il dato avvilente che scaturisce visitando i vari motori di ricerca sui viaggi in treno e che conferma...
Per percorrere la tratta Gela Palermo In treno ci vogliono circa 4 ore. Questo è Il dato avvilente che scaturisce visitando i vari motori di ricerca sui viaggi in treno e che conferma quanto espresso da Legambiente nel recente rapporto "Pendolaria 2023" sulla situazione ferroviaria della Sicilia che mostra una provincia di Caltanissetta ferma all'anno zero.Ritardi infrastrutturali, lentezza nella riattivazione delle linee ferroviarie Interrotte, risorse inadeguate restano i maggiori talloni d'Achille registrati in particolare nel mezzogiorno. I treni siciliani sono mediamente più vecchi di quelli del resto d'Italia con una media di quasi vent'anni contro gli undici di media nazionale, le corse nell'isola sono un quarto rispetto, per esempio, a quelle della Lombardia. Insomma, il gap con Il settentrione è evidente, le nostre linee spesso ad una corsia risultano In maggior numero non elettrificate. Tutti elementi da non sottovalutare anche per Il basso Impatto ambientale che caratterizza I viaggi In treno e che potrebbe riportare In auge gli spostamenti su Ferro. L'utenza di certo non mancherebbe, quello che manca semmai è un ammodernamento che non è stato mai al passo col resto d'Italia portandoci a dover recuperare un ritardo ventennale. Un Idea sarebbe quella di puntare direttamente sui treni ad Idrogeno già largamente sperimentati a nord, ma Legambiente sostiene che serva un'investimento di almeno due miliardi di euro entro Il 2030 per rimetterci al passo coi tempi.di Stefano Blanco
Per Legambiente servirebbero 2 miliardi di euro per rimettere in marcia l'asse ferroviario dell'isola
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Per percorrere la tratta Gela Palermo In treno ci vogliono circa 4 ore. Questo è Il dato avvilente che scaturisce visitando i vari motori di ricerca sui viaggi in treno e che conferma quanto espresso da Legambiente nel recente rapporto "Pendolaria 2023" sulla situazione ferroviaria della Sicilia che mostra una provincia di Caltanissetta ferma all'anno zero.Ritardi infrastrutturali, lentezza nella riattivazione delle linee ferroviarie Interrotte, risorse inadeguate restano i maggiori talloni d'Achille registrati in particolare nel mezzogiorno. I treni siciliani sono mediamente più vecchi di quelli del resto d'Italia con una media di quasi vent'anni contro gli undici di media nazionale, le corse nell'isola sono un quarto rispetto, per esempio, a quelle della Lombardia. Insomma, il gap con Il settentrione è evidente, le nostre linee spesso ad una corsia risultano In maggior numero non elettrificate. Tutti elementi da non sottovalutare anche per Il basso Impatto ambientale che caratterizza I viaggi In treno e che potrebbe riportare In auge gli spostamenti su Ferro. L'utenza di certo non mancherebbe, quello che manca semmai è un ammodernamento che non è stato mai al passo col resto d'Italia portandoci a dover recuperare un ritardo ventennale. Un Idea sarebbe quella di puntare direttamente sui treni ad Idrogeno già largamente sperimentati a nord, ma Legambiente sostiene che serva un'investimento di almeno due miliardi di euro entro Il 2030 per rimetterci al passo coi tempi.di Stefano Blanco
Per Legambiente servirebbero 2 miliardi di euro per rimettere in marcia l'asse ferroviario dell'isola
