Politica
PER SPATA I RINVII DI VOTO PER PEF E TARI SONO CONSEGUENZE DI TRATTATIVE E FORZATURE INTERNE A GRECO
Non sono bastate 5 sedute del Consiglio Comunale e circa un mese di rinvii per venire a capo della situazione Pef e Tari. Anche nel Consiglio Comunale di ieri sera la maggioranza è ri...
Non sono bastate 5 sedute del Consiglio Comunale e circa un mese di rinvii per venire a capo della situazione Pef e Tari. Anche nel Consiglio Comunale di ieri sera la maggioranza è rimasta impantanata tra i numeri di un piano economico-finanziario che non vede la luce. Il consiglio di ieri si è rivelato, inoltre, un incontro più acceso di quanto ci si aspettasse. L'opposizione ad eccezione della pentastellata Virginia Farruggia e del presidente di turno Totò Scerra ha nuovamente lasciato l'aula e alla votazione hanno risposto solo undici consiglieri. Non sono mancate dichiarazioni aspre da parte del sindaco nei confronti dell'opposizione, tacciata di irresponsabilità. A teli accuse ha risposto il consigliere comunale di "Prima L'Italia" Giuseppe Spata. Il Pef che si sta cercando di approvare è lo stesso del 2020 con gli stessi servizi che in parte due anni fa non sono stati realmente concretizzati. Per Spata e l'opposizione questo è inaccettabile. Oggi si tornerà in aula ma la maggioranza avrà poco spazio di manovra a meno che non raggiunga almeno i dieci consiglieri, numeri ad oggi difficili da raggiungere per Greco. di Simone Carrubba