PIÙ ESIGENZE E MENO DONATORI MA LA FRATRES LOCALE IN CONTROTENDENZA EUROPEA MIGLIORA LA RACCOLTA
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PIÙ ESIGENZE E MENO DONATORI MA LA FRATRES LOCALE IN CONTROTENDENZA EUROPEA MIGLIORA LA RACCOLTA
Donare il sangue significa salvare delle vite. La situazione purtroppo in Italia e in Europa non è delle migliori e con l'arrivo dell'estate mentre le donazioni scarseggiano il fabb...
Donare il sangue significa salvare delle vite. La situazione purtroppo in Italia e in Europa non è delle migliori e con l'arrivo dell'estate mentre le donazioni scarseggiano il fabbisogno aumenta. Durante la pandemia le associazioni non si sono mai fermate eppure recentemente anche la regione Emilia Romagna che da sempre è stata tra le più virtuose in merito alle donazioni, tanto da aiutare con le sacche extra anche la nostra isola, purtroppo ha fatto sapere che non riuscirà più a mettere a disposizione della Sicilia quel surplus che ha sempre aiutato a tenere la situazione sotto controllo e allora oggi più che mai donare diventa un gesto d'amore. Fortunatamente in questo marasma anche qualche nota positiva arriva in particolare dalla provincia di Caltanissetta. Infatti mentre le associazioni di mezza isola registrano un calo di donazioni la Fratres di Niscemi negli ultimi sei mese è riuscita ad aumentare i propri numeri in tutti gli aspetti della donazione. +70 nuovi donatori, oltre 800 sacche di sangue raccolte da gennaio a Giugno e un totali di circa 600 soci. Numeri che vanno sopra a qualsiasi previsione e che fanno del gruppo niscemese uno dei migliori di tutta la Sicilia. Per ringraziare i tanti soci ieri sera l'associazione ha organizzato una cena di gruppo con oltre 370 invitati che con la loro presenza hanno dimostrato quanto Niscemi sia sensibile a certe tematiche.di Stefano Blanco
Donare il sangue significa salvare delle vite. La situazione purtroppo in Italia e in Europa non è delle migliori e con l'arrivo dell'estate mentre le donazioni scarseggiano il fabbisogno aumenta. Durante la pandemia le associazioni non si sono mai fermate eppure recentemente anche la regione Emilia Romagna che da sempre è stata tra le più virtuose in merito alle donazioni, tanto da aiutare con le sacche extra anche la nostra isola, purtroppo ha fatto sapere che non riuscirà più a mettere a disposizione della Sicilia quel surplus che ha sempre aiutato a tenere la situazione sotto controllo e allora oggi più che mai donare diventa un gesto d'amore. Fortunatamente in questo marasma anche qualche nota positiva arriva in particolare dalla provincia di Caltanissetta. Infatti mentre le associazioni di mezza isola registrano un calo di donazioni la Fratres di Niscemi negli ultimi sei mese è riuscita ad aumentare i propri numeri in tutti gli aspetti della donazione. +70 nuovi donatori, oltre 800 sacche di sangue raccolte da gennaio a Giugno e un totali di circa 600 soci. Numeri che vanno sopra a qualsiasi previsione e che fanno del gruppo niscemese uno dei migliori di tutta la Sicilia. Per ringraziare i tanti soci ieri sera l'associazione ha organizzato una cena di gruppo con oltre 370 invitati che con la loro presenza hanno dimostrato quanto Niscemi sia sensibile a certe tematiche.di Stefano Blanco