Gela, progetti di riqualificazione a rischio: riflettori puntati sulle variazioni di bilancio
Politica
Gela, progetti di riqualificazione a rischio: riflettori puntati sulle variazioni di bilancio
Le verifiche continueranno fino a quando le proposte non saranno presentate e calendarizzate
La ripresa dell'attività amministrativa passa inevitabilmente dalla crisi finanziaria. Riaccertamenti, rendiconto e piano di riequilibrio sono priorità, ma c'è il capitolo delle variazioni di bilancio a tenere banco. Se ne è discusso oggi, durante una riunione dei capigruppo convocata dal presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito a cui hanno partecipato i dirigenti e gli assessori dei settori Lavori Pubblici, Bilancio e Pnrr oltre che il presidente della commissione bilancio e il collegio dei revisori. Sono manovre finanziarie che si rendono necessarie considerata l'assenza di un vero e proprio bilancio. Per alcune, di recente, è già passata l'approvazione, sulla scorta dei pareri positivi. Per altre invece si è alzato il muro dei revisori. Anche dal confronto di questa mattina questa mattina pare sia emersa una certa rigidità. Secondo l'organo di vigilanza l'eventuale approvazione potrebbe aggravare l'indebitamento dell'ente. Se non si approvassero la variazioni gli iter potrebbero andare in contro a una brusca frenata. L'amministrazione vuole evitare ulteriori passi indietro rispetto a tanti progetti di riqualificazione già finanziati ma senza un'intesa con i revisori e sopratutto numeri certi in maggioranza le variazioni rischiano di non essere approvate, a meno che i consiglieri comunali non se ne assumano la piena responsabilità, anche in presenza dei pareri negativi dei sindaci revisori.
La ripresa dell'attività amministrativa passa inevitabilmente dalla crisi finanziaria. Riaccertamenti, rendiconto e piano di riequilibrio sono priorità, ma c'è il capitolo delle variazioni di bilancio a tenere banco. Se ne è discusso oggi, durante una riunione dei capigruppo convocata dal presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito a cui hanno partecipato i dirigenti e gli assessori dei settori Lavori Pubblici, Bilancio e Pnrr oltre che il presidente della commissione bilancio e il collegio dei revisori.
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Sono manovre finanziarie che si rendono necessarie considerata l'assenza di un vero e proprio bilancio. Per alcune, di recente, è già passata l'approvazione, sulla scorta dei pareri positivi. Per altre invece si è alzato il muro dei revisori. Anche dal confronto di questa mattina questa mattina pare sia emersa una certa rigidità. Secondo l'organo di vigilanza l'eventuale approvazione potrebbe aggravare l'indebitamento dell'ente. Se non si approvassero la variazioni gli iter potrebbero andare in contro a una brusca frenata. L'amministrazione vuole evitare ulteriori passi indietro rispetto a tanti progetti di riqualificazione già finanziati ma senza un'intesa con i revisori e sopratutto numeri certi in maggioranza le variazioni rischiano di non essere approvate, a meno che i consiglieri comunali non se ne assumano la piena responsabilità, anche in presenza dei pareri negativi dei sindaci revisori.