Politica in fermento a Gela: stasera tornano in consiglio comunale le variazioni di bilancio
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Politica in fermento a Gela: stasera tornano in consiglio comunale le variazioni di bilancio
Senza l'approvazione sarebbe un disastro
A Palazzo di Città inizia una settimana difficile, sorretta però da due buone notizie: il sindaco stamattina si è recato a Palermo per incontrare l'assessore alla salute Giovanna Volo. Al centro del confronto le eterne problematiche della sanità locale tra reparti chiusi, altri mai aperti, un ospedale sottodimensionato e la paventata riforma regionale. Da Palazzo d'Orleans arriva un'altra buona nuova per Gela: nella finanziaria che a novembre approderà a Sala d'Ercole ci sarà anche la legge sul riconoscimento alla città del 30% delle Royalties Argo Cassiopea, al momento previste soltanto per Regione e Stato. È un risultato importante che potrebbe assicurare alla città del golfo un introito da 10 milioni di euro. Una delle poche occasioni in cui la politica si è mossa in maniera bipartisan. Negli scorsi mesi il pressing è arrivato su più fronti: dai civici, ai sindaci fino al movimento cinque stelle che aveva presentato un emendamento, bocciato in aula. L'iniziativa l'ha poi ripresa in mano il governo regionale e dunque non dovrebbe andare incontro a nuovi stop. Le risorse finanziarie potrebbero garantire una boccata d'ossigeno per le casse dell'ente che patiranno gli effetti del dissesto finanziario per i prossimi anni. Sul fronte della crisi finanziaria nelle scorse ore a Palazzo di Città è pervenuta la relazione dei revisori dei conti, a corredo della delibera di giunta, che prende ufficialmente atto del dissesto. Il documento è al vaglio dell'amministrazione ed è un elemento in più che arriverà in consiglio comunale insieme alla relazione del dirigente al Bilancio Carolina Ferro. Proprio per l'assise civica si apre un periodo di incertezze: questa sera in aula consiliare si tornerà a discutere delle variazioni di bilancio. Rispetto alla scorsa settimana non ci sono stati passi avanti. Nessun incontro si è svolto tra consiglieri e tecnici ma rispetto a sei giorni fa c'è un appiglio giuridico al quale pro Greco e opposizione potrebbero appellarsi: secondo una legge regionale del 2021, come hanno evidenziato pubblicamente i civici di Una Buona Idea, potrebbe essere la giunta ad approvare le variazioni. Sarà questo, probabilmente, l'elemento di interesse che sarà discusso in aula questa sera. Senza variazioni di bilancio si va incontro a nuovi disastri: ulteriori indebitamenti, stop a cantieri già avviati, definanziamenti. Bisognerà trovare necessariamente una quadra cosi come per la dichiarazione di dissesto finanziario che dovrebbe approdare in consiglio a metà novembre.
A Palazzo di Città inizia una settimana difficile, sorretta però da due buone notizie: il sindaco stamattina si è recato a Palermo per incontrare l'assessore alla salute Giovanna Volo. Al centro del confronto le eterne problematiche della sanità locale tra reparti chiusi, altri mai aperti, un ospedale sottodimensionato e la paventata riforma regionale. Da Palazzo d'Orleans arriva un'altra buona nuova per Gela: nella finanziaria che a novembre approderà a Sala d'Ercole ci sarà anche la legge sul riconoscimento alla città del 30% delle Royalties Argo Cassiopea, al momento previste soltanto per Regione e Stato.
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È un risultato importante che potrebbe assicurare alla città del golfo un introito da 10 milioni di euro. Una delle poche occasioni in cui la politica si è mossa in maniera bipartisan. Negli scorsi mesi il pressing è arrivato su più fronti: dai civici, ai sindaci fino al movimento cinque stelle che aveva presentato un emendamento, bocciato in aula. L'iniziativa l'ha poi ripresa in mano il governo regionale e dunque non dovrebbe andare incontro a nuovi stop. Le risorse finanziarie potrebbero garantire una boccata d'ossigeno per le casse dell'ente che patiranno gli effetti del dissesto finanziario per i prossimi anni.
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Sul fronte della crisi finanziaria nelle scorse ore a Palazzo di Città è pervenuta la relazione dei revisori dei conti, a corredo della delibera di giunta, che prende ufficialmente atto del dissesto. Il documento è al vaglio dell'amministrazione ed è un elemento in più che arriverà in consiglio comunale insieme alla relazione del dirigente al Bilancio Carolina Ferro. Proprio per l'assise civica si apre un periodo di incertezze: questa sera in aula consiliare si tornerà a discutere delle variazioni di bilancio. Rispetto alla scorsa settimana non ci sono stati passi avanti.
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Nessun incontro si è svolto tra consiglieri e tecnici ma rispetto a sei giorni fa c'è un appiglio giuridico al quale pro Greco e opposizione potrebbero appellarsi: secondo una legge regionale del 2021, come hanno evidenziato pubblicamente i civici di Una Buona Idea, potrebbe essere la giunta ad approvare le variazioni. Sarà questo, probabilmente, l'elemento di interesse che sarà discusso in aula questa sera. Senza variazioni di bilancio si va incontro a nuovi disastri: ulteriori indebitamenti, stop a cantieri già avviati, definanziamenti. Bisognerà trovare necessariamente una quadra cosi come per la dichiarazione di dissesto finanziario che dovrebbe approdare in consiglio a metà novembre.