Nuovo sistema di videosorveglianza a Gela, in prefettura la presentazione del progetto
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Nuovo sistema di videosorveglianza a Gela, in prefettura la presentazione del progetto
Gela, insieme ad altri quattro comuni della provincia, si doterà di un progetto di videosorveglianza
Il Comune di Gela si doterà di un ulteriore progetto di videosorveglianza, presentato questa mattina a Caltanissetta, in presenza del prefetto Chiara Armenia, del questore Pinuccia Albertina Agnello e del comandante Provinciale della Guardia di Finanza Stefano Gesuelli. I nuovi impianti saranno installati anche nei comuni di Bompensiere, Niscemi, San Cataldo e Caltanissetta. I progetti sono stati ammessi al finanziamento nell’ambito del Programma Operativo Complementare “Legalità” 2014-2020 del Ministero dell’Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Una svolta per la sicurezza della città di Gela. Il progetto presentato oggi in Prefettura si somma a quello finanziato dal Comune di Gela per cui nelle scorse ore, come si evince dall'albo pretorio, ore sono stati affidati i lavori di installazione e configurazione delle telecamere e dei ponti radio oltre che della configurazione della rete LAN. “La presenza di telecamere di videosorveglianza – ha detto il questore – è fondamentale per prevenire e risolvere casi di qualsiasi genere. Abbiamo il dovere di dare risposte ai cittadini e le risposte passano anche attraverso questo tipo di sistemi. Anche la magistratura si basa ormai su questo tipo di prove e riscontri. I riscontri oggettivi, infatti, fanno la differenza e portano poi al risultato della condanna giusta”.
Il Comune di Gela si doterà di un ulteriore progetto di videosorveglianza, presentato questa mattina a Caltanissetta, in presenza del prefetto Chiara Armenia, del questore Pinuccia Albertina Agnello e del comandante Provinciale della Guardia di Finanza Stefano Gesuelli. I nuovi impianti saranno installati anche nei comuni di Bompensiere, Niscemi, San Cataldo e Caltanissetta. I progetti sono stati ammessi al finanziamento nell'ambito del Programma Operativo Complementare "Legalità" 2014-2020 del Ministero dell'Interno, Dipartimento della Pubblica Sicurezza. Una svolta per la sicurezza della città di Gela. Il progetto presentato oggi in Prefettura si somma a quello finanziato dal Comune di Gela per cui nelle scorse ore, come si evince dall'albo pretorio, ore sono stati affidati i lavori di installazione e configurazione delle telecamere e dei ponti radio oltre che della configurazione della rete LAN.
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"La presenza di telecamere di videosorveglianza - ha detto il questore - è fondamentale per prevenire e risolvere casi di qualsiasi genere. Abbiamo il dovere di dare risposte ai cittadini e le risposte passano anche attraverso questo tipo di sistemi. Anche la magistratura si basa ormai su questo tipo di prove e riscontri. I riscontri oggettivi, infatti, fanno la differenza e portano poi al risultato della condanna giusta".