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PRONTO IL PROGETTO ESECUTIVO PER IL BANCO ALIMENTARE FINANZIATO DA ENI
A Gela nascerà la terza sede regionale del banco alimentare. L'accordo fra Eni e comune fu siglato nel 2018. A distanza di tre anni il colosso industriale ha consegnato la prog...
A Gela nascerà la terza sede regionale del banco alimentare. L'accordo fra Eni e comune fu siglato nel 2018. A distanza di tre anni il colosso industriale ha consegnato la progettazione esecutiva. Sarà allocato nei locali dell'ex macello, consegnati qualche mese fa dopo i lavori eseguiti dalla Ghelas. Un realtà capace di combattere la povertà del territorio e non solo. Sempre più famiglie faticano ad arrivare a fine mese e sono tantissime quelle sostenute dalle associazioni di volontariato. Il grande Hub del banco alimentare sarà capace di ottimizzare e incrementare la raccolta delle eccedenze alimentari favorendone l'immediata distribuzione tra i bisognosi. Per Eni lavorare nella direzione della sicurezza alimentare vuol dire agire per la salute pubblica e verso la costituzione di una società equa, nella quale le persone vulnerabili possano trovare occasione di riscatto. Soddisfatto il sindaco Lucio Greco. Il progetto mira al rafforzamento della rete di collaborazione tra istituzioni locali e stakeholder non istituzionali, tra cui le organizzazioni caritative che operano a Gela. un esempio importante di economia collaborativa dove soggetti pubblici e privati e associazioni lavorano assieme per migliorare la vita della comunità.di Graziano Amato