Politica
PROSSIME REGIONALI MOBILITANO LA POLTICA, INTANTO FORZA ITALIA RIORGANIZZA L’ASSETTO NEI TERRITORI
L'arcobaleno greco nel giro di un anno e mezzo si è quasi del tutto scolorito, e a conti fatti del progetto civico resta ben poco. Con l'addio del consigliere Rosario Trainito al gr...
L'arcobaleno greco nel giro di un anno e mezzo si è quasi del tutto scolorito, e a conti fatti del progetto civico resta ben poco. Con l'addio del consigliere Rosario Trainito al gruppo un'altra Gela, di civici pro greco in consiglio comunale ne restano ben pochi. Movimenti questi, insieme all'abbandono del pd alla giunta Greco, che rafforzano quei due partiti rimasti fedeli, tra alti e bassi, al sindaco: udc e forza Italia. entrambe le compagini con molta probabilità e con largo anticipo stanno già sondando e preparando il terreno per le prossime regionali. Forza Italia, con il deputato Mancuso in prima linea sta puntando a ricostruire in città un partito solido richiamando vecchi nomi della politica: domani infatti nel corso di una conferenza stampa la direzione cittadina del partito potrebbe ufficialmente dare il benvenuto ai nuovi iscritti. Sono consensi importanti e pesanti quelli che i forzisti vogliono coltivare in città in vista delle regionali. Rumors parlando di una direzione che potrebbe essere affidata ad Enzo pepe. Si parla anche parlano di un ritorno in azzurro di Enzo Cirignotta, e dell'ingresso del neo divorziato da Greco Rosario Trainito e il presidente del consiglio Salvatore Sammito. In questi mesi d'amministrazione i rapporti tra forza Italia e Greco hanno avuto alti e bassi, e nonostante qualche e recente crisi abbia paventato l'abbandono nulla si è poi concretizzato e i berlusconiani contano ancora l'assessore Gnoffo in giunta e i consiglieri romano e di dio. c'è ancora un posto vacante, ritenuto appetibile dai forzisti, che in questi mesi non lo hanno mai nascosto. Greco proprio qualche giorno fa ha dichiarato di essere vicino alla designazione. L'assessorato all'ambiente potrebbe andare ai forzisti o tornare ai democratici? la mancanza di un assessore si fa sentire anche in consiglio comunale. Ieri sera infatti i lavori d'aula hanno proceduto a rilento, visto che a presentare il piano d'alienazione è stata la dirigente Cosentino e non una figura politica (aka assessore) come i dem Ascia e Orlando avrebbero voluto.