RABBIA TRA I CONDOMINI DI UNO STABILE IACP DOPO L’ORDINANZA DI SGOMBERO
Disagi del cittadino
RABBIA TRA I CONDOMINI DI UNO STABILE IACP DOPO L’ORDINANZA DI SGOMBERO
Il loro sfratto è già' esecutivo. Gli inquilini di una palazzina dello IACP, a Macchitella, sono disperati. Secondo l'Istituto Autonomo Case Popolari è necessario eseg...
Il loro sfratto è già' esecutivo. Gli inquilini di una palazzina dello IACP, a Macchitella, sono disperati. Secondo l'Istituto Autonomo Case Popolari è necessario eseguire urgentemente interventi strutturali sull'immobile. Per farlo, però, gli abitanti devono sgomberarlo. A stabilirlo è anche un'ordinanza firmata dal sindaco Lucio Greco. Una doccia fredda per i residenti. Ad abitare la palazzina ci sono anche disabili, minori e anziani. È alto il timore di non trovare una soluzione, cosi come la paura che, nel frattempo, possa verificarsi qualche cedimento della palazzina. Dopo aver tentato un'interlocuzione con il sindaco, i residenti, esasperati, si sono rivolti al consigliere comunale Vincenzo Casciana. Anche il "Sunia" (sindacato unitario nazionale inquilini ed assegnatari), segue la vicenda. Gli inquilini non hanno la minima intenzione di lasciare l'immobile di via Portoferrara fino a quando non gli sarà proposta un'alternativa. Per questa mattina avevano organizzato un sit - in davanti Palazzo di Città. Il sindaco, invece, li ha ricevuti negli uffici del settore urbanistica. Su proposta del consigliere Casciana è stata fissata una conferenza dei servizi con lo IACP, che si terrà il primo febbraio.di Graziano Amato
RABBIA TRA I CONDOMINI DI UNO STABILE IACP DOPO L'ORDINANZA DI SGOMBERO
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Il loro sfratto è già' esecutivo. Gli inquilini di una palazzina dello IACP, a Macchitella, sono disperati. Secondo l'Istituto Autonomo Case Popolari è necessario eseguire urgentemente interventi strutturali sull'immobile. Per farlo, però, gli abitanti devono sgomberarlo. A stabilirlo è anche un'ordinanza firmata dal sindaco Lucio Greco. Una doccia fredda per i residenti. Ad abitare la palazzina ci sono anche disabili, minori e anziani. È alto il timore di non trovare una soluzione, cosi come la paura che, nel frattempo, possa verificarsi qualche cedimento della palazzina. Dopo aver tentato un'interlocuzione con il sindaco, i residenti, esasperati, si sono rivolti al consigliere comunale Vincenzo Casciana. Anche il "Sunia" (sindacato unitario nazionale inquilini ed assegnatari), segue la vicenda. Gli inquilini non hanno la minima intenzione di lasciare l'immobile di via Portoferrara fino a quando non gli sarà proposta un'alternativa. Per questa mattina avevano organizzato un sit - in davanti Palazzo di Città. Il sindaco, invece, li ha ricevuti negli uffici del settore urbanistica. Su proposta del consigliere Casciana è stata fissata una conferenza dei servizi con lo IACP, che si terrà il primo febbraio.di Graziano Amato
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