Lotta al randagismo: confronto a Gela tra volontari, Asp e amministrazione per potenziare la prevenzione
Attualità
Lotta al randagismo: confronto a Gela tra volontari, Asp e amministrazione per potenziare la prevenzione
Tutte le parti hanno assunto l'impegno a collaborare
Il fenomeno del randagismo rischia di andare fuori controllo se non si trovano soluzioni condivise. Su richiesta delle associazioni animaliste il Sindaco ha promosso un vertice allargato, oltre che ai volontari, ai dirigenti veterinari dell’Asp Cl2, al comando di polizia municipale ed i rappresentanti dei due canili. I rappresentanti dell’Oipa hanno sollecitato un numero maggiori di sterilizzazioni ed una campagna di microchippatura gratuita attraverso convenzioni anche con veterinari privati per evitare le sanzioni (300 euro) a carico dei proprietari dei cani non iscritti all’anagrafe canina, come già succede in altri comuni. L’associazione il Mondo di Pluto ha chiesto che l’Asp raddoppi i giorni dedicati a sterilizzazioni e microchippature nei locali di via Falcone. Il direttore del servizio distretto veterinario provinciale, Luigi Farruggia, ha dato disponibilità per 3 veterinari e 3 amministrativi. A settembre saranno assunti altri 9 veterinari. Il responsabile veterinario, Elia Rizzo, ha chiarito che a Gela la tendenza è quella di non iscrivere i cani in anagrafe. Una soluzione prospettata è quella di attivare l’affidamento ai volontari accreditati per ridurre l’ingresso nei canili. Il sindaco Lucio Greco ha ammesso che ci sono difficoltà oggettive che vanno superate. “È un problema complesso – ha detto - Tutti devono prendere coscienza e avere maggiore disponibilità a collaborare. Dobbiamo ridurre le spese per incentivare la microcippatura, sterilizzazioni e campagne di comunicazione. Abbiamo un numero ridotto di vigili urbani e di personale che ci limita tantissimo. Vogliamo attivare una convenzione con volontari e guardie ecozoofile per potenziare i controlli". Le Guardie Ecozoofile della Lida sono disposte a effettuare controlli tramite una convenzione per assicurare il censimento dei cani in città.
Il fenomeno del randagismo rischia di andare fuori controllo se non si trovano soluzioni condivise. Su richiesta delle associazioni animaliste il Sindaco ha promosso un vertice allargato, oltre che ai volontari, ai dirigenti veterinari dell'Asp Cl2, al comando di polizia municipale ed i rappresentanti dei due canili. I rappresentanti dell'Oipa hanno sollecitato un numero maggiori di sterilizzazioni ed una campagna di microchippatura gratuita attraverso convenzioni anche con veterinari privati per evitare le sanzioni (300 euro) a carico dei proprietari dei cani non iscritti all'anagrafe canina, come già succede in altri comuni.
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L'associazione il Mondo di Pluto ha chiesto che l'Asp raddoppi i giorni dedicati a sterilizzazioni e microchippature nei locali di via Falcone. Il direttore del servizio distretto veterinario provinciale, Luigi Farruggia, ha dato disponibilità per 3 veterinari e 3 amministrativi. A settembre saranno assunti altri 9 veterinari. Il responsabile veterinario, Elia Rizzo, ha chiarito che a Gela la tendenza è quella di non iscrivere i cani in anagrafe. Una soluzione prospettata è quella di attivare l'affidamento ai volontari accreditati per ridurre l'ingresso nei canili.
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Il sindaco Lucio Greco ha ammesso che ci sono difficoltà oggettive che vanno superate. "È un problema complesso - ha detto - Tutti devono prendere coscienza e avere maggiore disponibilità a collaborare. Dobbiamo ridurre le spese per incentivare la microcippatura, sterilizzazioni e campagne di comunicazione. Abbiamo un numero ridotto di vigili urbani e di personale che ci limita tantissimo. Vogliamo attivare una convenzione con volontari e guardie ecozoofile per potenziare i controlli". Le Guardie Ecozoofile della Lida sono disposte a effettuare controlli tramite una convenzione per assicurare il censimento dei cani in città.