Rifiuti abbandonati in via Pitagora e nelle zone limitrofe, ennesima segnalazione a Gela dei residenti
Ambiente
Rifiuti abbandonati in via Pitagora e nelle zone limitrofe, ennesima segnalazione a Gela dei residenti
Già la scorsa estate vi erano state delle lamentele
Una situazione che tende a ripetersi con cadenze periodiche, quella riguardante il quartiere di Caposoprano. I residenti lamentano infatti l'abbandono di rifiuti che sistematicamente avviene lungo la via Pitagora e nelle vie adiacenti. Episodi che tornano a ripetersi a distanza di pochi mesi: all'inizio dell'estate qualche incivile scaricò a bordo strada del vecchio mobilio. Questa volta invece, oltre ai classici sacchetti di immondizia abbandonati, è comparsa dinanzi all'entrata della piccola zona verde una grossa quantità di rifiuti inerti, evidentemente frutto di lavori edili. I residenti, nonostante apprezzino il nuovo corso intrapreso dall'amministrazione sulla politica di gestione dei rifiuti, lamentano alcune criticità. Una su tutte la capienza dei sacchetti per i rifiuti organici, considerata troppo esigua per poter contenere gli scarti di cibo di una famiglia numerosa che effettua almeno tre pasti al giorno. Andrebbe infatti ricordato a chi mette in essere determinate condotte che oltre al danno ambientale, tali comportamenti rappresentano una beffa per chi paga la tasse, che si dovrà fare carico dei costi straordinari per effettuare la pulizia straordinaria. Inoltre dal 10 Ottobre, non solo le imprese ma anche i privati, in caso di abbandono dei rifiuti, rischia una denuncia penale e un'ammenda da 2.500 euro.
Una situazione che tende a ripetersi con cadenze periodiche, quella riguardante il quartiere di Caposoprano. I residenti lamentano infatti l'abbandono di rifiuti che sistematicamente avviene lungo la via Pitagora e nelle vie adiacenti. Episodi che tornano a ripetersi a distanza di pochi mesi: all'inizio dell'estate qualche incivile scaricò a bordo strada del vecchio mobilio. Questa volta invece, oltre ai classici sacchetti di immondizia abbandonati, è comparsa dinanzi all'entrata della piccola zona verde una grossa quantità di rifiuti inerti, evidentemente frutto di lavori edili.
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I residenti, nonostante apprezzino il nuovo corso intrapreso dall'amministrazione sulla politica di gestione dei rifiuti, lamentano alcune criticità. Una su tutte la capienza dei sacchetti per i rifiuti organici, considerata troppo esigua per poter contenere gli scarti di cibo di una famiglia numerosa che effettua almeno tre pasti al giorno. Andrebbe infatti ricordato a chi mette in essere determinate condotte che oltre al danno ambientale, tali comportamenti rappresentano una beffa per chi paga la tasse, che si dovrà fare carico dei costi straordinari per effettuare la pulizia straordinaria. Inoltre dal 10 Ottobre, non solo le imprese ma anche i privati, in caso di abbandono dei rifiuti, rischia una denuncia penale e un'ammenda da 2.500 euro.