Disagi del cittadino
RINCARO DELLE MATERIE PRIME E GUERRA IN UCRAINA HANNO PROVOCATO L’AUMENTO DEL PREZZO DEL PANE
Non solo acqua, luce e gas. Gli aumenti, da oggi, riguardano anche il pane. Tanti commercianti già da questa mattina si sono adeguati a nuovi listini. Anche la guerra in Ucraina...
Non solo acqua, luce e gas. Gli aumenti, da oggi, riguardano anche il pane. Tanti commercianti già da questa mattina si sono adeguati a nuovi listini. Anche la guerra in Ucraina comporta ricadute per le tasche degli italiani. Il balzo dei prezzi sui mercati mondiali delle materie prime alimentari si registra nelle quotazioni del grano. L'aumento di due beni di consumo primari per gli italiani come pane e pasta potrebbe gonfiare fino ad arrivare a un 50% in più. Il Cai (consorzi agrari d'Italia) lancia l'allarme indicando che le quotazioni di grano tenero sono "a livelli mai visti prima d'ora. L'Ucraina, osserva invece la coldiretti, si colloca al terzo posto come esportatore di grano a livello mondiale, la Russia al primo, e garantiscono insieme circa un terzo del commercio mondiale. Dall'Ucraina arriva in Italia grano tenero per la produzione di pane e biscotti per una quota pari al 5% dell'import totale nazionale. L'Italia è costretta ad importare materie prime agricole a causa dei bassi compensi riconosciuti agli agricoltori - sottolinea coldiretti - molte industrie hanno preferito continuare ad acquistare per anni in modo speculativo sul mercato mondiale, anziché garantirsi gli approvvigionamenti con prodotto nazionale attraverso i contratti di filiera. Anche da Confesercenti e Casartigiani arrivano richieste precise.di Graziano Amatohttps://youtu.be/w3I7W3P6gGE