Spaccio di droga in pieno giorno: rito immediato per tre pusher di Gela
Cronaca
Spaccio di droga in pieno giorno: rito immediato per tre pusher di Gela
Il processo è fissato per la fine di settembre
Per i magistrati della locale Procura, nel biennio a cavallo tra il 2021 ed il 2022, avrebbero approntato una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, ed in particolare di hashish, per le vie cittadine. Un “business” gestito alla luce del sole per il quale tre pusher a fine settembre siederanno sul banco degli imputaoti davanti ai giudici del Tribunale che li processeranno con il rito immediato. È stata la locale Procura, alla luce degli elementi di prova raccolti dai militari della Guardia di Finanza durante e investigativa delle indagini, a richiedere il rito immediato per i tre pusher. Si tratta di Arnaldo Peritore, Cristofer Schembri e di Salvatore Costa, tutti sottoposti attualmente a misure cautelari. Ai tre si contestano oltre 400 episodi di spaccio, ed in particolare di hashish, consumati sotto gli occhi di tutti in ogni angolo della città. A “tradire” il terzetto è stata un’indagine dei militari della Guardia di Finanza che si è avvalsa di riprese filmate oltre che di servizi di osservazione nel corso dei quali sono stati “immortalati” decine di episodi di cessioni di sostanze stupefacenti a decine di avventori che ai tre si rivolgevano per l’acquisto delle dosi necessarie al proprio fabbisogno. Gli elementi raccolti nel corso della fase investigativa delle indagini sono finiti sul tavolo dei magistrati della locale Procura che hanno chiesto ed ottenuto l’incriminazione dei tre protagonisti di quella fervida attività di spaccio. Nei giorni scorsi il sostituto procuratore Gaetano Scuderi ha emesso per i tre il decreto di giudizio immediato ed il Gup Roberto Riggio ha fissato la data della prima udienza per fine settembre.
Per i magistrati della locale Procura, nel biennio a cavallo tra il 2021 ed il 2022, avrebbero approntato una fiorente attività di spaccio di sostanze stupefacenti, ed in particolare di hashish, per le vie cittadine. Un "business" gestito alla luce del sole per il quale tre pusher a fine settembre siederanno sul banco degli imputaoti davanti ai giudici del Tribunale che li processeranno con il rito immediato. È stata la locale Procura, alla luce degli elementi di prova raccolti dai militari della Guardia di Finanza durante e investigativa delle indagini, a richiedere il rito immediato per i tre pusher.
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Si tratta di Arnaldo Peritore, Cristofer Schembri e di Salvatore Costa, tutti sottoposti attualmente a misure cautelari. Ai tre si contestano oltre 400 episodi di spaccio, ed in particolare di hashish, consumati sotto gli occhi di tutti in ogni angolo della città. A "tradire" il terzetto è stata un'indagine dei militari della Guardia di Finanza che si è avvalsa di riprese filmate oltre che di servizi di osservazione nel corso dei quali sono stati "immortalati" decine di episodi di cessioni di sostanze stupefacenti a decine di avventori che ai tre si rivolgevano per l'acquisto delle dosi necessarie al proprio fabbisogno.
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Gli elementi raccolti nel corso della fase investigativa delle indagini sono finiti sul tavolo dei magistrati della locale Procura che hanno chiesto ed ottenuto l'incriminazione dei tre protagonisti di quella fervida attività di spaccio. Nei giorni scorsi il sostituto procuratore Gaetano Scuderi ha emesso per i tre il decreto di giudizio immediato ed il Gup Roberto Riggio ha fissato la data della prima udienza per fine settembre.