Politica
Royalties dall’estrazione del gas ai Comuni di Gela, Licata e Butera. Greco: "Grazie a Schifani"
Una quota dell'estrazione del gas naturale andrà ai Comuni
Il sindaco, Lucio Greco, saluta con entusiasmo la notizia dell'inserimento in Finanziaria della norma che riconosce ai comuni di Gela, Licata e Butera - a titolo compensativo - una quota delle royalties sull'estrazione del gas naturale. «Ringrazio sentitamente - dice - il presidente Renato Schifani, l'assessore al Bilancio, Marco Falcone, la giunta regionale, i parlamentari e quanti si sono impegnati a mantenere gli impegni assunti con la comunità di Gela. Grazie alle royalites sull'estrazione del metano arriveranno risorse nuove e decisive per le sorti finanziarie del Comune. Ci abbiamo visto lungo e oggi, grazie all'impegno del governo regionale, raccogliamo i primi frutti».
«Ero stato il primo - afferma - assieme ai colleghi sindaci, a promuovere questo intervento, sul modello della Basilicata. Le interlocuzioni avute con i parlamentari, gli incontri con i rappresentanti della giunta regionale, oggi portano a questo storico risultato. La proposta sarà presto legge regionale e il Comune di Gela potrà contare su ulteriori risorse economiche che saranno destinate alle finalità consentite dal quadro normativo». Il primo cittadino, però, non si ferma e lavora a un miglioramento della proposta, affinché possa essere meglio calibrata e più rispondente alle esigenze della collettività.
La norma licenziata dalla giunta di governo, infatti, prevede il riconoscimento di una quota del ristoro complessivo «fino al 30 per cento». Il sindaco, sentito anche il primo cittadino di Licata, Angelo Balsamo, ha già avviato le prime interlocuzioni con la giunta regionale e con i parlamentari, affinché la quota sia fissa (al 30 per cento) e non variabile («fino» al 30 per cento) così come indicato nella prima stesura. Potrebbe apparire un dettaglio, ma non lo è. Un'oscillazione di pochi punti percentuali darebbe luogo alla perdita di svariati milioni di euro a danno del Comune di Gela.
Bisogna anche cristallizzare la norma nel tempo e garantire continuità. Così come formulato, il provvedimento, renderebbe necessaria una convalida, anno dopo anno, in occasione di ogni esercizio finanziario della Regione. I sindaci, Greco in testa, intendono rimuovere anche questa ulteriore variabile. «Come già accade - dice Greco - nell'erogazione delle royalties sull'estrazione degli idrocarburi, anche la norma sulle compensazioni per il gas naturale deve essere perpetua, continua e non soggetta a convalide od oscillazioni a seconda dell'anno o del clima politico. Se questo è un territorio ricco di risorse naturali e se tale diritto alle royalties ci viene riconosciuto, abbiamo il dovere di fare in modo che sia fisso e continuo».
Per tali ragioni il sindaco, a giorni, chiederà un incontro ufficiale con i parlamentari regionali eletti nel territorio, chiedendo loro di sostenere questi emendamenti durante la discussione in aula all'Ars.