Comune di Gela informa
Rubato a Gela un defibrillatore, il sindaco: "Gesto indegno e incomprensibile"
Era posizionato al Largo San Biagio
"E' un gesto indegno e incomprensibile. Rubare un defibrillatore non ha alcun senso logico ma denota assoluta assenza di sensibilità, considerato che sono strumenti che servono a salvare vite umane. Sporgeremo denuncia contro ignoti affinchè vengano individuati i responsabili". Lo ha detto il Sindaco Terenziano Di Stefano, commentando il furto di un defibrillatore posizionato in Largo San Biagio. Qualcuno lo ha sottratto dalla custodia dove era posizionato, pronto ad essere utilizzato in caso di malore di un cittadino. SI tratta di uno dei quattro defibrillatori che erano stati donati alla città da una società privata di Palermo e dislocati in diversi punti.
"Non si capisce quale è il fine di rubare uno strumento salva-vite - ha aggiunto il Sindaco - si fa un danno alla comunità e non porta alcun vantaggio personale di chi compie questo gesto balordo".Il Commissariato di Polizia ha già avviato le indagini per risalire all'autore/i del singolare furto. E su quanto è accaduto interviene il cosnigliere comunale Totò Scerra. "Sono stato il proponente della mozione in consiglio comunale per l'installazione dei defibrillatori in città, tema molto sensibile che mi ha visto sempre in prima linea. Stamattina si scopre che uno dei 4 defibrillatori è stato rubato. Ma veramente si arriva a così tanto? Riportatelo indietro".