Gela, nuovi "Sanrocchini" pronti a seguire le orme del Santo nel segno della carità
Religione
Gela, nuovi "Sanrocchini" pronti a seguire le orme del Santo nel segno della carità
Emozione alle stelle per i volontari che hanno ricevuto in dono la tipica mantellina verde
Con la vestizione dei nuovi "Sanrocchini" e il rinnovo delle promesse dei volontari della carità di San Rocco, si sono aperti i festeggiamenti in onore del Santo titolare della parrocchia di Cantina Sociale. Particolarmente emozionante e suggestivo il momento della vestizione con la tipica mantellina verde, la stessa che porta San Rocco in tutte le sue rappresentazioni, poggiata sulle spalle dei nuovi servitori della carità, pronti a prendersi cura del prossimo, dei deboli e degli ammalati, seguendo le orme del Santo, il secondo più invocato in Europa, grande esempio di solidarietà umana e di carità cristiana, nel segno del volontariato. La devozione nei confronti di San Rocco è antica a Gela, in Sicilia e nel mondo, accresciuta negli anni della pandemia con migliaia di preghiere contro il virus a lui rivolte. Anche Papa Francesco esorta a continuare la preghiera a San Rocco affinché interceda per la guarigione dei malati e per la consolazione delle famiglie che da oggi possono contare su tanti nuovi Sanrocchini gelesi pronti a donare se stessi al prossimo.
Con la vestizione dei nuovi "Sanrocchini" e il rinnovo delle promesse dei volontari della carità di San Rocco, si sono aperti i festeggiamenti in onore del Santo titolare della parrocchia di Cantina Sociale. Particolarmente emozionante e suggestivo il momento della vestizione con la tipica mantellina verde, la stessa che porta San Rocco in tutte le sue rappresentazioni, poggiata sulle spalle dei nuovi servitori della carità, pronti a prendersi cura del prossimo, dei deboli e degli ammalati, seguendo le orme del Santo, il secondo più invocato in Europa, grande esempio di solidarietà umana e di carità cristiana, nel segno del volontariato.
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La devozione nei confronti di San Rocco è antica a Gela, in Sicilia e nel mondo, accresciuta negli anni della pandemia con migliaia di preghiere contro il virus a lui rivolte. Anche Papa Francesco esorta a continuare la preghiera a San Rocco affinché interceda per la guarigione dei malati e per la consolazione delle famiglie che da oggi possono contare su tanti nuovi Sanrocchini gelesi pronti a donare se stessi al prossimo.