SANZIONI E REATI PENALI NON SPAVENTANO GLI SPORCACCIONI CHE ABBANDONANO RIFIUTI ANCHE PERICOLOSI
Ambiente
SANZIONI E REATI PENALI NON SPAVENTANO GLI SPORCACCIONI CHE ABBANDONANO RIFIUTI ANCHE PERICOLOSI
Uno scenario inquietante quello che si presenta agli occhi. Un lungo rettilineo stracolmo di rifiuti in entrambi i lati della strada. La situazione di via Butera, tuttavia, non è l'u...
Uno scenario inquietante quello che si presenta agli occhi. Un lungo rettilineo stracolmo di rifiuti in entrambi i lati della strada. La situazione di via Butera, tuttavia, non è l'unica a destare preoccupazione in materia di rifiuti le discariche abusive, piccole o grandi, che siano sono sparse in tutti i quartieri della città da Macchitella a Fondo Iozza e la cosa paradossale è che sembra quasi che i gelesi si stiano ormai abituando. Tornando a via Butera, la zona versa in questo stato terrificante da parecchio tempo e col passare dei mesi l'accumulo di rifiuti è sempre cresciuto a dismisura senza interruzioni. Di immondizia presente nella strada c'è ne per tutti i gusti: bottiglie di vetro, giocattoli per bambini, materassi, indumenti strappati e copertoni, sono solo un antipasto di quanto si vede nel lungo tratto di strada. Amianto, eternit, rifiuti infiammabili e potenzialmente tossici che occupano l'area da diverse settimane se non mesi rappresentando un possibile pericolo per la salute dei cittadini. Anche in auto non si è al sicuro con le polveri sottili che grazie a caldo e vento si diramano nell'aria producendo un odore sgradevole a tratti irrespirabile. La cosa che preoccupa maggiormente di tutta la faccenda è che di recente le forze dell'ordine hanno avviato numerosi controlli per evitare che gli incivili gettino i propri rifiuti dove non consentito e ai quali sono arrivati diverse sanzioni, ma ciononostante gli sporcaccioni non si arrendono e stano continuano a sporcare fregandosene di tutto, un atteggiamento che sa quasi come una sfida verso le forze dell'ordine e che allo stesso tempo deturpa i nostri splendidi paesaggi. Intanto, il tempo passa e la zona continua ad essere presa di mira dagli incivili e il volume dei rifiuti aumenta giorno dopo giorno e anche con i dovuti controlli la situazione è rimasta invariata. L'invito rivolto a chi compie questi gesti criminali è quello di smetterla, non ci sono altri termini o giri di parole, bisogna smetterla! nel rispetto del territorio del buon senso.di Simone Carrubba
Uno scenario inquietante quello che si presenta agli occhi. Un lungo rettilineo stracolmo di rifiuti in entrambi i lati della strada. La situazione di via Butera, tuttavia, non è l'unica a destare preoccupazione in materia di rifiuti le discariche abusive, piccole o grandi, che siano sono sparse in tutti i quartieri della città da Macchitella a Fondo Iozza e la cosa paradossale è che sembra quasi che i gelesi si stiano ormai abituando. Tornando a via Butera, la zona versa in questo stato terrificante da parecchio tempo e col passare dei mesi l'accumulo di rifiuti è sempre cresciuto a dismisura senza interruzioni. Di immondizia presente nella strada c'è ne per tutti i gusti: bottiglie di vetro, giocattoli per bambini, materassi, indumenti strappati e copertoni, sono solo un antipasto di quanto si vede nel lungo tratto di strada. Amianto, eternit, rifiuti infiammabili e potenzialmente tossici che occupano l'area da diverse settimane se non mesi rappresentando un possibile pericolo per la salute dei cittadini. Anche in auto non si è al sicuro con le polveri sottili che grazie a caldo e vento si diramano nell'aria producendo un odore sgradevole a tratti irrespirabile. La cosa che preoccupa maggiormente di tutta la faccenda è che di recente le forze dell'ordine hanno avviato numerosi controlli per evitare che gli incivili gettino i propri rifiuti dove non consentito e ai quali sono arrivati diverse sanzioni, ma ciononostante gli sporcaccioni non si arrendono e stano continuano a sporcare fregandosene di tutto, un atteggiamento che sa quasi come una sfida verso le forze dell'ordine e che allo stesso tempo deturpa i nostri splendidi paesaggi. Intanto, il tempo passa e la zona continua ad essere presa di mira dagli incivili e il volume dei rifiuti aumenta giorno dopo giorno e anche con i dovuti controlli la situazione è rimasta invariata. L'invito rivolto a chi compie questi gesti criminali è quello di smetterla, non ci sono altri termini o giri di parole, bisogna smetterla! nel rispetto del territorio del buon senso.di Simone Carrubba