Politica
Scaduto il termine per presentare le liste: in cinque a Gela verso la poltrona più ambita
Depositate oggi le ultime liste
Scaduto il termine per presentare le liste: in cinque a Gela verso la poltrona più ambita
E' scattato a mezzogiorno il termine ultimo per il deposito delle liste elettorali. Tutte le coalizioni hanno ultimato le procedure e consegnato i plichi alla segretaria generale. Cinque i candidati a sindaco: Miguel Donegani, Filippo Franzone, Totò Scerra, Grazia Cosentino e Terenziano Di Stefano. Ieri pomeriggio è toccato ai referenti di Sud chiama Nord a sostegno di Terenziano Di Stefano e poi alle liste del candidato Salvatore Scerra: Totò Scerra sindaco, Avanti Gela, Rinnova - Moderati e Prima Gela - Lierali. Ufficializzati, di conseguenza, i nomi degli assessori designati: confermato l'ex dirigente del Parco Archeologico Salvatore Gueli, il primario del Vittorio Emanuele Gianpaolo Alario, che dovrebbe ricoprire anche la carica di vicesindaco e gli avvocati Laura Caci e Adelaide Ferrigno.
Questa mattina, a Palazzo di Città, sono arrivati i referenti delle liste che supportano la candidatura dell'ex dirigente comunale Grazia Cosentino. Depositati nomi e documenti delle liste: Forza Italia, Italia Viva, Democrazia Cristiana, Fratelli d'Italia e Lega - Cosentino sindaco. La coalizione, intanto, rompe le righe della discontinuità con l'amministrazione Greco con la candidatura di del consigliere, fedelissimo del sindaco uscente Giuseppe Morselli nelle fila renziane. Da tempo la coalizione ha ufficializzato la figura di Vincenzo Casciana come vicesindaco. Tre gli assessori designati in questa fase: Carolina Varchi, deputata regionale indicata da Fratelli d'Italia, Rosaria Duchetta in quota Lega e Nadia Di Francesco per Italia Viva. Forza Italia in questa fase non ha fatto un nome. La giunta cosentino potrebbe mutare subito dopo le elzioni, in caso di vittoria, prendendo in considerazione il peso elettorale delle liste.
Intanto entro fine mese potrebbero mutare gli equilibri proprio in casa Fratelli d'Italia. La Corte d'appello di Palermo ha trattato oggi, con una prima udienza il ricorso presentato dall'attuale deputato Giuseppe Catania contro la sentenza di primo grado che era favorevole al commissario cittadino Salvatore Scuvera. Il tema sarà affrontato in aula il prossimo 29 maggio. Se i giudici dovessero confermare l'ineleggibilità di Catania, il gelese Scuvera diventerebbe a tutti gli effetti un deputato regionale.
