Scoperta un’officina abusiva, il gestore di Caltagirone sanzionato e denunciato
Cronaca
Scoperta un’officina abusiva, il gestore di Caltagirone sanzionato e denunciato
Sanzione da otto mila euro
Aveva allestito un’autofficina del tutto abusiva, ma è stato scoperto dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Caltagirone e dal Distaccamento Polizia di Stradale di Caltagirone nell’ambito dell’intensa attività di controllo effettuata, negli ultimi giorni, per assicurare la sicurezza dei numerosi automobilisti che si mettono in viaggio in queste settimane estive. I poliziotti hanno verificato che il gestore eseguiva riparazioni di cicli e motocicli, in zona Balatazze, esercitando la professione di meccanico in assenza di qualunque autorizzazione amministrativa, compresa l’iscrizione alla Camera di Commercio, nonché del previsto titolo abilitativo professionale e della dichiarazione di inizio attività. Per tali violazioni, sono state comminate sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo di oltre 8 mila euro. Non solo, durante i controlli, i poliziotti hanno avuto modo di accertare un ingente quantitativo di rifiuti, anche pericolosi, quali oli esausti e batterie, per i quali si è proceduto al sequestro dell’area. A riguardo l’uomo è stato denunciato per il reato previsto dall’art. 256 del Codice dell’Ambiente. Inoltre, sono state sequestrate tutte le attrezzature illegalmente utilizzate per l’esercizio dell’attività, come pure sono scattate le contestazioni amministrative per la presenza di un lavoratore in nero. Sono in corso accertamenti volti a verificare l’eventuale provenienza delittuosa delle numerose componenti meccaniche e di carrozzeria.
Aveva allestito un'autofficina del tutto abusiva, ma è stato scoperto dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Caltagirone e dal Distaccamento Polizia di Stradale di Caltagirone nell'ambito dell'intensa attività di controllo effettuata, negli ultimi giorni, per assicurare la sicurezza dei numerosi automobilisti che si mettono in viaggio in queste settimane estive.
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I poliziotti hanno verificato che il gestore eseguiva riparazioni di cicli e motocicli, in zona Balatazze, esercitando la professione di meccanico in assenza di qualunque autorizzazione amministrativa, compresa l'iscrizione alla Camera di Commercio, nonché del previsto titolo abilitativo professionale e della dichiarazione di inizio attività. Per tali violazioni, sono state comminate sanzioni amministrative pecuniarie per un importo complessivo di oltre 8 mila euro.
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Non solo, durante i controlli, i poliziotti hanno avuto modo di accertare un ingente quantitativo di rifiuti, anche pericolosi, quali oli esausti e batterie, per i quali si è proceduto al sequestro dell'area. A riguardo l'uomo è stato denunciato per il reato previsto dall'art. 256 del Codice dell'Ambiente. Inoltre, sono state sequestrate tutte le attrezzature illegalmente utilizzate per l'esercizio dell'attività, come pure sono scattate le contestazioni amministrative per la presenza di un lavoratore in nero. Sono in corso accertamenti volti a verificare l'eventuale provenienza delittuosa delle numerose componenti meccaniche e di carrozzeria.