Semafori in tilt sulla Gela - Butera, la rabbia dei pendolari: "Strada chiusa al traffico"
Viabilità
Semafori in tilt sulla Gela - Butera, la rabbia dei pendolari: "Strada chiusa al traffico"
La chiusura dell'arteria è stata disposta dal Libero Consorzio di Caltanissetta
Amara sorpresa per centinaia di automobilisti buteresi. La SP8, da anni interessata da un ingente smottamento, è stata chiusa al traffico. Ieri, con un post su Facebook, il sindaco Giovanni Zuccalà ha comunicato la decisione del Libero Consorzio di Caltanissetta. L'interdizione della strada è dovuta al malfunzionamento dei semafori che regolano il traffico a senso di marcia alternato. Così, questa mattina, lavoratori e studenti pendolari sono stati costretti a tornare indietro. La SP8 è l'unica arteria che collega Gela a Butera. La sola alternativa per arrivare in città è percorrere la SS626, tragitto inevitabilmente più lungo. Una situazione surreale che ha generato non pochi disagi a centinaia di pendolari buteresi. Qualcuno ha divelto le transenne, liberando la strada e così automobilisti e autotrasporti sono tornati a percorrerla con tutti i rischi, le conseguenze e responsabilità del caso, visto che si tratta a tutti gli effetti di una arteria chiusa al traffico. A oggi una soluzione per il ripristino dell'arteria non è stata trovata. Il sindaco di Butera ha fatto sapere che i costi sono lievitati, da 600.000 euro a 2 milioni, confermando la volontà della Regione di dare priorità all'intervento. Questa mattina sul posto sono arrivati 3 dipendenti del Libero Consorzio per installare due semafori di proprietà del comune di Butera. Ai cittadini resta l'indignazione e c'è chi valuta anche azioni legali.
Amara sorpresa per centinaia di automobilisti buteresi. La SP8, da anni interessata da un ingente smottamento, è stata chiusa al traffico. Ieri, con un post su Facebook, il sindaco Giovanni Zuccalà ha comunicato la decisione del Libero Consorzio di Caltanissetta. L'interdizione della strada è dovuta al malfunzionamento dei semafori che regolano il traffico a senso di marcia alternato. Così, questa mattina, lavoratori e studenti pendolari sono stati costretti a tornare indietro. La SP8 è l'unica arteria che collega Gela a Butera.
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La sola alternativa per arrivare in città è percorrere la SS626, tragitto inevitabilmente più lungo. Una situazione surreale che ha generato non pochi disagi a centinaia di pendolari buteresi. Qualcuno ha divelto le transenne, liberando la strada e così automobilisti e autotrasporti sono tornati a percorrerla con tutti i rischi, le conseguenze e responsabilità del caso, visto che si tratta a tutti gli effetti di una arteria chiusa al traffico.
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A oggi una soluzione per il ripristino dell'arteria non è stata trovata. Il sindaco di Butera ha fatto sapere che i costi sono lievitati, da 600.000 euro a 2 milioni, confermando la volontà della Regione di dare priorità all'intervento. Questa mattina sul posto sono arrivati 3 dipendenti del Libero Consorzio per installare due semafori di proprietà del comune di Butera. Ai cittadini resta l'indignazione e c'è chi valuta anche azioni legali.