Ambiente
SERVIZIO RIFIUTI IN HOUSE, PICONE PRONTA ALLA SFIDA MENTRE A TIMPAZZO E’ UN CONTINUO WORK IN PROGRESS
Ora che l'assemblea dei sindaci della Srr4 ha stabilito che il servizio smaltimento rifiuti in provincia sarà gestito in house, bisognerà mettere mano agli aspetti tecnici. L...
Ora che l'assemblea dei sindaci della Srr4 ha stabilito che il servizio smaltimento rifiuti in provincia sarà gestito in house, bisognerà mettere mano agli aspetti tecnici. L'ingegnere Giovanna Picone, amministratore unico di Impianti Srr, società partecipata della Srr4, si dice pronta ad affrontare questa nuova sfida che rappresenta una rivoluzione per la gestione dei rifiuti in città. La fase che tende ad aprirsi in provincia sembra promettere bene. La gestione in house del servizio secondo l'ingegnere garantirà continuità e soprattutto qualità. È ormai chiaro come la discarica Timpazzo sia diventata un punto di riferimento per l'itera Sicilia: spesso la struttura è riuscita a sopperire le emergenze regionali, e questo accadrà anche nei prossimi mesi. Di questo passo la nuova vasca "e" si esaurirà presto e intanto la Regione ha già finanziato l'ampliamento di Timpazzo. Dalla Regione c'è l'ok anche per l'impianto di compostaggio che sorgerà proprio a Timpazzo. Proprio sugli impianti di compostaggio era stata la consigliera del M5S a muovere delle critiche nelle scorse settimane: c'è un progetto per realizzarne uno in città, a gestione del comune che non è ancora stato valutato dalla Srr, e che secondo direttive regionali dovrebbe comunque orbitare nell'ambito della Srr. Secondo la Farruggia potrebbe esserci la volontà politica, regionale, di non far gestire al Comune di Gela l'impianto di compostaggio con profitti che gioverebbero alle casse comunali. Per l'ingegnere Giovanna Picone è una strada percorribile, ma sicuramente più lunga, complessa e dispendiosa contrariamente all'impianto di Timpazzo, che potrebbe essere pronto in circa 4 mesi.di Graziano Amato