Religione
Sicilia ad Assisi, Regione e Chiesa insieme per offrire l’olio sulla tomba di San Francesco
Le Chiese dell'Isola doneranno mille litri di olio
La Sicilia è la regione scelta per il 2024 per offrire l'olio che alimenta la lampada votiva che arde giorno e notte ad Assisi, sulla tomba di San Francesco, patrono d'Italia. L'evento, che si ripete ogni anno con la partecipazione di una diversa regione in occasione della festa del 4 ottobre, coinvolge l'intera popolazione siciliana, con le sue istituzioni civili e religiose. Svelato il logo che contrassegnerà tutti gli eventi in grado di attirare migliaia di pellegrini, realizzato dalla Regione Siciliana. Le Chiese dell'Isola doneranno mille litri di olio (60 per ogni diocesi) per alimentare la lampada di Assisi; la quantità eccedente rimarrà a disposizione delle Caritas diocesane.
Il dono che la Presidenza della Regione Siciliana ha deciso di offrire per l'occasione è la salvaguardia di due importanti opere d'arte di Assisi: 20 mila euro vengono destinati al restauro del dipinto a olio su tela, con cornice lignea policroma, raffigurante "L'apparizione di San Giuseppe a San Bonaventura", del XVIII secolo, nella Basilica di San Francesco, e di un altro olio su tela raffigurante "La Madonna sui luoghi della Passione", del XVII secolo, attribuito a Piergirolamo Crispolti. La Presidenza della Regione sta finanziando anche le 25 lampade in ceramica che stanno attraversando parrocchie e comunità delle diocesi dell'Isola, la stampa di 300 mila immaginette con l'effige di San Francesco e di 4 mila libretti delle celebrazioni del 3 e del 4 ottobre, circa 3 mila kit del pellegrino per tutti coloro che dalla Sicilia raggiungeranno Assisi in quei giorni.
Tre di queste lampade, al termine della conferenza stampa, sono state donate dal vescovo di Caltagirone, monsignor Calogero Peri, in rappresentanza della Cesi, ai tre ospiti provenienti da Assisi.