Salute
SICILIA RESTA MAGLIA NERA, PRIMA PER CONTAGI E ULTIMA PER NUMERO DI VACCINATI
I numeri continuano ad essere alti, l'incidenza pure. Ma la Sicilia pare sia destinata a rimanere in zona bianca per un'altra settimana. Questo secondo un'indiscrezione riportata dal gior...
SICILIA RESTA MAGLIA NERA, PRIMA PER CONTAGI E ULTIMA PER NUMERO DI VACCINATI
I numeri continuano ad essere alti, l'incidenza pure. Ma la Sicilia pare sia destinata a rimanere in zona bianca per un'altra settimana. Questo secondo un'indiscrezione riportata dal giornale di Sicilia. Sembrerebbe infatti che oggi non arriverà nessuna circolare dal ministero. A contribuire potrebbe essere stato il dato stabile sui ricoveri delle ultime 24 ore. I tassi di occupazione sono fermi rispettivamente al 10% per le terapie intensive e al 17 percento per le degenze ordinarie. Una notizia inaspettata che si scontra con una realtà pandemica difficile e con dati in crescita. Per l'esperto Antonello Maruotti si prospetta addirittura una zona arancione per metà settembre, considerando che si è sfiorato un altro parametro determinante, quello dei 150 casi ogni 100mila abitanti. L'isola potrà dunque andare avanti senza le restrizioni della zona gialla, che avrebbero colpito ancora una volta per lo più i ristoratori, costretti a far accomodare non più di quattro persone a tavolo nel bel mezzo della stagione estiva con una Sicilia invasa da turisti. Un provvedimento che aveva già fatto storcere il naso alle sigle datoriali convinti che a generare questa situazione siano stati i comportamento errati della popolazione legati alla totale assenza di controlli. I numeri restano comunque preoccupanti. I ricoveri in terapia intensiva sono raddoppiati nelle ultime settimane. Quella di ieri potrebbe essere considerata una tregua con 23 nuovi accessi in degenza ordinaria e tre in rianimazione a fronte di 1377 positivi posti in isolamento domiciliare con un tasso di positività salito all'8, 5%. gli ulteriori sette giorni di zona bianca andrebbero sfruttati con prudenza per evitare un aggravamento nelle prossime settimane. Quelle che arrivano dagli ospedali Siciliani sono cronache tragiche. I moniti dei primari delle rianimazioni si susseguono. Attenzione - dicono - stiamo finendo i posti. Aumentarli ina autunno significherebbe togliere spazio all'assistenza quotidiana per dare precedenza ai malati Covid-19. Tutto questo potrebbe essere evitato con un'accelerazione della campagna vaccinale, congelata nelle ultime settimane. Purtroppo la Sicilia resta maglia nera. Prima per contagi, ultima per numero di vaccinati. I reparti sono pieni di pazienti non immunizzati che si ammalano gravemente. Agosto ha dato una mazzata alla campagna, con somministrazioni diminuite del 43%. Gli hub restano semivuoti mentre le teorie dei No-Vax continuano a prendere piede. Un milione di siciliani non ha ricevuto neanche la prima dose. Come si potranno svuotare gli ospedali di questo passo, in vista dell'autunno e dell'inizio dell'anno scolastico?di Graziano Amato
