Politica

SILVANA GRASSO SI CANDIDA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE SICILIANA

Manca ancora un anno all'appuntamento con le elezioni regionali ma la politica è già in fase di riscaldamento. Partiti politici in fermento e già in campagna elett...

Manca ancora un anno all’appuntamento con le elezioni regionali ma la politica è già in fase di riscaldamento. Partiti politici in fermento e già in campagna elettorale. Ancora molti i nodi da sciogliere con l’attuale presidente della regione, Nello Musumeci che vorrebbe nuovamente ricandidarsi ma che attende ancora il via libera dai suoi alleati. Nel 2017, ha dichiarato l’attuale governatore, sono stato la sintesi di un centrodestra che non era certamente considerato vincente. E’ stata la prima grande vittoria in controtendenza nazionale. Oggi non sto governando da solo, siamo una squadra. Ed è una squadra – ha detto Musumeci – che, tra mille difficoltà, sta provando a rimettere in piedi la regione, fra tante macerie. In corsa verso la regione, anche l’attuale sindaco di Messina Cateno de Luca. “Non è possibile – ha detto il primo cittadino della città dello stretto – che la Sicilia trascorra altri 5 anni in queste condizioni pietose. Se non sarà De Luca a candidarsi, ci potrebbe essere Danilo Lo Giudice, deputato regionale di Sicilia Vera e attuale sindaco di Santa Teresa di Riva, il quale ha già dato la sua disponibilità. Tra i candidati, anche l’attuale presidente della commissione regionale antimafia, Claudio Fava. “Vorrei governare – ha affermato - questa terra da uomo libero, responsabile, umile ma libero. Non da solo ma assieme ai tanti con cui abbiamo lavorato in questi anni e ad altri ancora”. In pista, ancora una volta, per la conquista dell’ambita poltrona, pare che ci sia anche il sottosegretario alle infrastrutture, il pentastellato Giancarlo Cancelleri, forte dell’accordo siglato tra movimento 5 stelle e Pd. Chi invece ha già rotto gli indugi è la scrittrice Silvana Grasso. A chiederle di candidarsi è stata una mamma di Librino. Ed ecco come la nota intellettuale spiega le ragioni della sua candidatura. Silvana Grasso tra l’agosto del 2007 e il febbraio del 2008, ha ricoperto l’incarico di assessore tecnico ai Beni Culturali del Comune di Catania. Si rese protagonista di una coraggiosa crociata all’insegna della legalità per salvare Castello Ursino e per la salvaguardia di altri beni di immenso valore, che stavano per prendere il “volo” per altre destinazioni.di Donata Calabresehttps://youtu.be/5ZInu82fjCk

Donata Calabrese

26 Giugno 2021 13:48

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Manca ancora un anno all'appuntamento con le elezioni regionali ma la politica è già in fase di riscaldamento. Partiti politici in fermento e già in campagna elettorale. Ancora molti i nodi da sciogliere con l'attuale presidente della regione, Nello Musumeci che vorrebbe nuovamente ricandidarsi ma che attende ancora il via libera dai suoi alleati. Nel 2017, ha dichiarato l'attuale governatore, sono stato la sintesi di un centrodestra che non era certamente considerato vincente. E' stata la prima grande vittoria in controtendenza nazionale. Oggi non sto governando da solo, siamo una squadra. Ed è una squadra - ha detto Musumeci - che, tra mille difficoltà, sta provando a rimettere in piedi la regione, fra tante macerie. In corsa verso la regione, anche l'attuale sindaco di Messina Cateno de Luca. "Non è possibile - ha detto il primo cittadino della città dello stretto - che la Sicilia trascorra altri 5 anni in queste condizioni pietose. Se non sarà De Luca a candidarsi, ci potrebbe essere Danilo Lo Giudice, deputato regionale di Sicilia Vera e attuale sindaco di Santa Teresa di Riva, il quale ha già dato la sua disponibilità. Tra i candidati, anche l'attuale presidente della commissione regionale antimafia, Claudio Fava. "Vorrei governare - ha affermato - questa terra da uomo libero, responsabile, umile ma libero. Non da solo ma assieme ai tanti con cui abbiamo lavorato in questi anni e ad altri ancora". In pista, ancora una volta, per la conquista dell'ambita poltrona, pare che ci sia anche il sottosegretario alle infrastrutture, il pentastellato Giancarlo Cancelleri, forte dell'accordo siglato tra movimento 5 stelle e Pd. Chi invece ha già rotto gli indugi è la scrittrice Silvana Grasso. A chiederle di candidarsi è stata una mamma di Librino. Ed ecco come la nota intellettuale spiega le ragioni della sua candidatura. Silvana Grasso tra l'agosto del 2007 e il febbraio del 2008, ha ricoperto l'incarico di assessore tecnico ai Beni Culturali del Comune di Catania. Si rese protagonista di una coraggiosa crociata all'insegna della legalità per salvare Castello Ursino e per la salvaguardia di altri beni di immenso valore, che stavano per prendere il "volo" per altre destinazioni.di Donata Calabrese

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