SONO TORNATE LE MELE DELL’AISM IN TUTTE LE PIAZZE CON GRANDE SUCCESSO PER I BANCHETTI GELESI
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SONO TORNATE LE MELE DELL’AISM IN TUTTE LE PIAZZE CON GRANDE SUCCESSO PER I BANCHETTI GELESI
Sabato 1,domenica 2,e oggi lunedì 4 ottobre "le mele di Aism" sono tornate nelle Piazza di tutta Italia. La missione dell'Aism è quella di raccogliere fondi a sosteg...
Sabato 1,domenica 2,e oggi lunedì 4 ottobre "le mele di Aism" sono tornate nelle Piazza di tutta Italia. La missione dell'Aism è quella di raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e potenziare i servizi destinati alle persone con questa patologia. Allo stesso tempo gli oltre 14mila volontari dell'associazione italiana sclerosi multipla hanno il compito di sensibilizzare i cittadini su una delle malattie ad oggi più difficili da arginare per fare ciò si è deciso di prendere come simbolo le mele, frutti dagli innumerevoli benefici; 2 milioni di gustose mele di tre qualità diverse, granny smith, golden e noared, raccolte in sacchetti da 1,8 kg che sono stati distribuiti come ogni anno nelle principali piazze italiane in cambio di una simbolica offerta. L'obiettivo è dare forza, cuore e fiato alla lotta contro la patologia, all'insegna dello slogan "facciamo sparire la sclerosi multipla con un sacchetto di mele". Ricordiamo inoltre che è attivo anche il numero solidale 45512,utile tra le altre cose per sostenere uno studio sull'impatto della pandemia nella vita delle persone con sclerosi multipla in Italia e il progetto sull'implementazione del registro italiano sclerosi multipla e patologie correlate, importante per la ricerca e per l'organizzazione di servizi sanitari e sociali. Gli importi della donazione sono di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa e di due euro da cellulare. Ad oggi non è ancora stata trovata una cura risolutiva contro la sclerosi multipla non è nota nemmeno la causa scatenante, ma grazie ai progressi della ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti che possono rallentarne il decorso, migliorando la qualità di vita delle persone colpite. Attualmente, l'Aism sta finanziando 100 progetti di ricerca, con oltre 450 ricercatori al lavoro.di Stefano Blanco
Sabato 1,domenica 2,e oggi lunedì 4 ottobre "le mele di Aism" sono tornate nelle Piazza di tutta Italia. La missione dell'Aism è quella di raccogliere fondi a sostegno della ricerca scientifica sulla sclerosi multipla e potenziare i servizi destinati alle persone con questa patologia. Allo stesso tempo gli oltre 14mila volontari dell'associazione italiana sclerosi multipla hanno il compito di sensibilizzare i cittadini su una delle malattie ad oggi più difficili da arginare per fare ciò si è deciso di prendere come simbolo le mele, frutti dagli innumerevoli benefici; 2 milioni di gustose mele di tre qualità diverse, granny smith, golden e noared, raccolte in sacchetti da 1,8 kg che sono stati distribuiti come ogni anno nelle principali piazze italiane in cambio di una simbolica offerta. L'obiettivo è dare forza, cuore e fiato alla lotta contro la patologia, all'insegna dello slogan "facciamo sparire la sclerosi multipla con un sacchetto di mele". Ricordiamo inoltre che è attivo anche il numero solidale 45512,utile tra le altre cose per sostenere uno studio sull'impatto della pandemia nella vita delle persone con sclerosi multipla in Italia e il progetto sull'implementazione del registro italiano sclerosi multipla e patologie correlate, importante per la ricerca e per l'organizzazione di servizi sanitari e sociali. Gli importi della donazione sono di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa e di due euro da cellulare. Ad oggi non è ancora stata trovata una cura risolutiva contro la sclerosi multipla non è nota nemmeno la causa scatenante, ma grazie ai progressi della ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti che possono rallentarne il decorso, migliorando la qualità di vita delle persone colpite. Attualmente, l'Aism sta finanziando 100 progetti di ricerca, con oltre 450 ricercatori al lavoro.di Stefano Blanco