Canneto in cenere nel quartiere Ospizio, Gela che Cambia: "Siamo pronti a ripulire"
Ambiente
Canneto in cenere nel quartiere Ospizio, Gela che Cambia: "Siamo pronti a ripulire"
All'amministrazione si chiede di intervenire
Dopo l'incendio verificatosi martedì mattina nel quartiere Ospizio siamo tornati sul luogo con il presidente dell'associazione Gela che Cambia per vedere quello che resta dei giardini di Demetra e Kore. L'associazione si batte da anni per realizzare dei percorsi che possano permetterte, in sicurezza, di raggiungere le baie vicine, ripulendo e riqualificando una zona abbandonata e lasciata all'incuria del tempo e di alcuni cittadini che lì scaricavano rifiuti vari. I vigili del fuoco sono riusciti ad accerchiare l'incendio con difficoltà, evitando che raggiungesse il lungomare e la spiaggia vicina alla fitta vegetazione andata a fuoco. Il sentiero realizzato dagli attivisti di Gela che Cambia ha fatto da linea taglia fuoco, evitando il propagarsi dell'incendio. In fumo oltre il canneto, flora tipica della macchia mediterranea. Un cratere di cenere, è quel che resta. Ma l'impegno di Gela che Cambia continua, e il Presidente rilancia. Previsto un altro intervento di pulizia, e la richiesta all'amministrazione di attivarsi per scongiurare altri incendi nella zona, cercando di valorizzare il lavoro già fatto.
Dopo l'incendio verificatosi martedì mattina nel quartiere Ospizio siamo tornati sul luogo con il presidente dell'associazione Gela che Cambia per vedere quello che resta dei giardini di Demetra e Kore. L'associazione si batte da anni per realizzare dei percorsi che possano permetterte, in sicurezza, di raggiungere le baie vicine, ripulendo e riqualificando una zona abbandonata e lasciata all'incuria del tempo e di alcuni cittadini che lì scaricavano rifiuti vari. I vigili del fuoco sono riusciti ad accerchiare l'incendio con difficoltà, evitando che raggiungesse il lungomare e la spiaggia vicina alla fitta vegetazione andata a fuoco.
Advertising
Il sentiero realizzato dagli attivisti di Gela che Cambia ha fatto da linea taglia fuoco, evitando il propagarsi dell'incendio. In fumo oltre il canneto, flora tipica della macchia mediterranea. Un cratere di cenere, è quel che resta. Ma l'impegno di Gela che Cambia continua, e il Presidente rilancia. Previsto un altro intervento di pulizia, e la richiesta all'amministrazione di attivarsi per scongiurare altri incendi nella zona, cercando di valorizzare il lavoro già fatto.