Giovedì, 21 Novembre 2024
Gela, 14°C - Nuvoloso

Gela, passerella ricoperta dalla sabbia inutilizzabile dai disabili: a ripulirla un gruppo di giovani

Attualità

Gela, passerella ricoperta dalla sabbia inutilizzabile dai disabili: a ripulirla un gruppo di giovani

Il gesto di solidarietà ha permesso a un giovane in sedia a rotelle di accedere alla spiaggia di Macchitella

Graziano Amato

19 Agosto 2023 10:15

1304
Guarda videoGela, passerella ricoperta dalla sabbia inutilizzabile dai disabili: a ripulirla un gruppo di giovani
Advertising

È uno dei pochi accessi a mare veramente fruibile per i diversamente abili grazie alla lunghezza della sua passerella che a Ferragosto però era totalmente ricoperta dalla sabbia a tal punto da impedire a un giovane in sedia a rotelle di poter accedere alla spiaggia di Macchitella. I suoi amici, senza pensarci due volte, armati di buona volontà e a piedi nudi, hanno deciso di liberare dalla sabbia la pedana.

Advertising

La loro faticosa e complessa iniziativa ha subito attirato l'attenzione di alcuni bagnanti trasformando il momento in un singolare episodio di solidarietà. Il tutto è stato ripreso da un video, in pochi giorni diventato virale sul web, incassando migliaia di like e sopratutto commenti positivi. Un semplice video che lancia forti moniti. L'autrice, nel post di accompagnamento, ironicamente ringrazia il comune di Gela e invita scherzosamente gli amministratori a porre più attenzione per rendere fruibile a tutti la meravigliosa spiaggia di Gela. "Un punto debole, quello dell'accessibilità a mare - si legge nel post - sempre rimasto silente".

Advertising

Allo stesso tempo la giovane sottolinea che l'azione solidaristica non è stata eccezionale ma ordinaria. Un esempio che, se venisse attuato da cittadini e amministratori, renderebbe più semplice la vita a chi è in difficoltà. Un problema, quello degli accessi a mare per diversamente abili, che forse il prossimo anno si riuscirà a superare grazie al finanziamento da 100mila euro che serviranno a costruire nuovi accessi a mare e acquistare nuove apparecchiature specifiche. 

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti