Gela, passerella ricoperta dalla sabbia inutilizzabile dai disabili: a ripulirla un gruppo di giovani
Attualità
Gela, passerella ricoperta dalla sabbia inutilizzabile dai disabili: a ripulirla un gruppo di giovani
Il gesto di solidarietà ha permesso a un giovane in sedia a rotelle di accedere alla spiaggia di Macchitella
È uno dei pochi accessi a mare veramente fruibile per i diversamente abili grazie alla lunghezza della sua passerella che a Ferragosto però era totalmente ricoperta dalla sabbia a tal punto da impedire a un giovane in sedia a rotelle di poter accedere alla spiaggia di Macchitella. I suoi amici, senza pensarci due volte, armati di buona volontà e a piedi nudi, hanno deciso di liberare dalla sabbia la pedana. La loro faticosa e complessa iniziativa ha subito attirato l'attenzione di alcuni bagnanti trasformando il momento in un singolare episodio di solidarietà. Il tutto è stato ripreso da un video, in pochi giorni diventato virale sul web, incassando migliaia di like e sopratutto commenti positivi. Un semplice video che lancia forti moniti. L'autrice, nel post di accompagnamento, ironicamente ringrazia il comune di Gela e invita scherzosamente gli amministratori a porre più attenzione per rendere fruibile a tutti la meravigliosa spiaggia di Gela. "Un punto debole, quello dell'accessibilità a mare - si legge nel post - sempre rimasto silente". Allo stesso tempo la giovane sottolinea che l'azione solidaristica non è stata eccezionale ma ordinaria. Un esempio che, se venisse attuato da cittadini e amministratori, renderebbe più semplice la vita a chi è in difficoltà. Un problema, quello degli accessi a mare per diversamente abili, che forse il prossimo anno si riuscirà a superare grazie al finanziamento da 100mila euro che serviranno a costruire nuovi accessi a mare e acquistare nuove apparecchiature specifiche.
È uno dei pochi accessi a mare veramente fruibile per i diversamente abili grazie alla lunghezza della sua passerella che a Ferragosto però era totalmente ricoperta dalla sabbia a tal punto da impedire a un giovane in sedia a rotelle di poter accedere alla spiaggia di Macchitella. I suoi amici, senza pensarci due volte, armati di buona volontà e a piedi nudi, hanno deciso di liberare dalla sabbia la pedana.
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La loro faticosa e complessa iniziativa ha subito attirato l'attenzione di alcuni bagnanti trasformando il momento in un singolare episodio di solidarietà. Il tutto è stato ripreso da un video, in pochi giorni diventato virale sul web, incassando migliaia di like e sopratutto commenti positivi. Un semplice video che lancia forti moniti. L'autrice, nel post di accompagnamento, ironicamente ringrazia il comune di Gela e invita scherzosamente gli amministratori a porre più attenzione per rendere fruibile a tutti la meravigliosa spiaggia di Gela. "Un punto debole, quello dell'accessibilità a mare - si legge nel post - sempre rimasto silente".
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Allo stesso tempo la giovane sottolinea che l'azione solidaristica non è stata eccezionale ma ordinaria. Un esempio che, se venisse attuato da cittadini e amministratori, renderebbe più semplice la vita a chi è in difficoltà. Un problema, quello degli accessi a mare per diversamente abili, che forse il prossimo anno si riuscirà a superare grazie al finanziamento da 100mila euro che serviranno a costruire nuovi accessi a mare e acquistare nuove apparecchiature specifiche.