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SPRECO D’ACQUA CON LE DOCCE PUBBLICHE IN SPIAGGIA LASCIATE APERTE MOLTO PIÙ DEL DOVUTO

Ambiente

SPRECO D’ACQUA CON LE DOCCE PUBBLICHE IN SPIAGGIA LASCIATE APERTE MOLTO PIÙ DEL DOVUTO

Continua il dibattito sul nuovo impianto di smaltimento rifiuti preannunciato dal Governo Musumeci e discusso in aula durante il monotematico della scorsa settimana. Dall'incontro sono venu...

Stefano Blanco

04 Luglio 2022 09:05

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Continua il dibattito sul nuovo impianto di smaltimento rifiuti preannunciato dal Governo Musumeci e discusso in aula durante il monotematico della scorsa settimana. Dall'incontro sono venuti fuori diversi aspetti che la politica e le associazioni hanno chiesto di rivalutare prima del fatidico "si" o "no" gelese. Proprio per questo motivo il sindaco Lucio Greco ha richiesto un tavolo tecnico alla regione alla presenza tra gli altri di due professori dell'università kore di enna: Gaetano di bella con un dottorato di ricerca in ingegneria ambientale e Maurizio volpe ricercatore ed dottore in chimica dei materiali. Nell'attesa che l'incontro avvenga sta pian piano maturando la volontà dei comitati di dire fermamente "no" al termovalorizzatore. Il comitato "no inceneritore" sta continuando a raccogliere le firme dei cittadini nel territorio di Gela ma non solo affiancato nella sua azione dal gruppo Gela brainstorming anch'esso da tempo contrario alla realizzazione dell'impianto e che allo stesso tempo pretende che venga rivista la quantità di rifiuti che ogni giorno arriva alla discarica di Timpazzo. Nel frattempo, proprio a causa della netta presa di posizione del brainstorming sono nati dei conflitti interni al gruppo che hanno visto coinvolto tra gli altri il consigliere comunale Giuseppe Morselli capogruppo di "Un'Altra Gela". Il gruppo spiega in un post Facebook come data la vicinanza del consigliere e della sua lista al sindaco Greco, il gruppo si sentisse remare contro dall'interno e ha deciso con un gesto simbolico di tagliare fuori il consigliere dalle chat. Non sono mancate le polemiche. Secondo il consigliere, il gruppo "gela-brainstorming" punta a sostenere la linea del no anche richiamando conseguenze ambientali nefaste e con questo atto ha di fatti tentato di censurare le opinioni opposte. Insomma un botta e risposta che sicuramente non finisce qui e che continua ad alimentare un dibattito che sicuramente ci porteremo avanti per tutta l'estate.di Stefano Blanco

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