SSD GELA CAMPIONE D’INVERNO MA LA DIRIGENZA RESTA CON I PIEDI PER TERRA SUL PROSEGUO DELLA STAGIONE
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SSD GELA CAMPIONE D’INVERNO MA LA DIRIGENZA RESTA CON I PIEDI PER TERRA SUL PROSEGUO DELLA STAGIONE
Con l'ultimo successo conquistato per 4-0 contro la Scordia, l'Ssd Gela si è laureato campione d'inverno. Nel match finale del girone di andata, si è verificato un evento mo...
Con l'ultimo successo conquistato per 4-0 contro la Scordia, l'Ssd Gela si è laureato campione d'inverno. Nel match finale del girone di andata, si è verificato un evento molto particolare. Domenica scorsa, infatti, i bianco azzurri sullo scadere del primo tempo stavano conducendo la gara per 2-0, ma poco prima della chiusura dei 45 minuti Pira ha colpito involontariamente l'arbitro in testa con una pallonata. Dopo la botta subita, il direttore di gara ha accusato un malore ed ha preferito rinviare il secondo tempo che alla fine si è disputato nella giornata di ieri. I gelesi nella ripresa non si sono fatti cogliere alla sprovvista e sono riusciti a siglare altre due reti chiudendo l'incontro sul punteggio di 4-0. Un esperienza più unica che rara che la squadra guidata da Mirko Fausciana non aveva mai vissuto e che difficilmente dimenticherà. Di certo questo episodio passerà alla storia del calcio gelese. La società è pienamente soddisfatta per il rendimento della squadra in questa prima parte della stagione, ma vuole mantenere i piedi per terra per il prosegue del campionato. Pare che le altre concorrenti si stiano rafforzando in vista della seconda parte che rispetto al prima si prospetta più avvincente.di Simone Carrubba
SSD GELA CAMPIONE D'INVERNO MA LA DIRIGENZA RESTA CON I PIEDI PER TERRA SUL PROSEGUO DELLA STAGIONE
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Con l'ultimo successo conquistato per 4-0 contro la Scordia, l'Ssd Gela si è laureato campione d'inverno. Nel match finale del girone di andata, si è verificato un evento molto particolare. Domenica scorsa, infatti, i bianco azzurri sullo scadere del primo tempo stavano conducendo la gara per 2-0, ma poco prima della chiusura dei 45 minuti Pira ha colpito involontariamente l'arbitro in testa con una pallonata. Dopo la botta subita, il direttore di gara ha accusato un malore ed ha preferito rinviare il secondo tempo che alla fine si è disputato nella giornata di ieri. I gelesi nella ripresa non si sono fatti cogliere alla sprovvista e sono riusciti a siglare altre due reti chiudendo l'incontro sul punteggio di 4-0. Un esperienza più unica che rara che la squadra guidata da Mirko Fausciana non aveva mai vissuto e che difficilmente dimenticherà. Di certo questo episodio passerà alla storia del calcio gelese. La società è pienamente soddisfatta per il rendimento della squadra in questa prima parte della stagione, ma vuole mantenere i piedi per terra per il prosegue del campionato. Pare che le altre concorrenti si stiano rafforzando in vista della seconda parte che rispetto al prima si prospetta più avvincente.di Simone Carrubba
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