Scuola
STERMINATI DALLA MAFIA NEL 96: NASCE IL GIARDINO DELLA MEMORIA DEDICATO ALLA FAMIGLIA FRAZZETTO
16 ottobre 1996. Salvatore Frazzetto e Giacomo Frazzetto, rispettivamente padre e figlio di 46 e 21 anni, vengono crudelmente uccisi all'interno della propria gioielleria, a Niscemi. ...
16 ottobre 1996. Salvatore Frazzetto e Giacomo Frazzetto, rispettivamente padre e figlio di 46 e 21 anni, vengono crudelmente uccisi all'interno della propria gioielleria, a Niscemi. È il culmine di mesi e mesi di estorsioni ai danni della famiglia Frazzetto. 5 mesi dopo, il 23 marzo, la signora agata madre di giacomo e chiara e moglie dello sfortunato Salvatore, distrutta dal dolore, si impicca nella propria abitazione. È la storia di una famiglia distrutta dalla mafia, in quegli anni bui che portarono via centinaia e centinaia di vite umane. Chiara, unica figlia rimasta in vita, ha scelto di non scappare da Niscemi, ha spostato un poliziotto, e ieri ha preso parte alla cerimonia organizzata dall'istituto Ettore Romagnoli. Uno spazio della scuola infatti si è trasformato nel giardino della memoria, dedicato proprio alla famiglia Frazzetto. L'iniziativa rientra in quelle organizzate in occasione della giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime della mafia. La cerimonia ha visto la presenza delle autorità civili, militari e dell'amministrazione comunale. È stato don Luigi Petralia a benedire l'albero di ulivo.