Politica
Stop all’aumento degli stipendi dei deputati: congelati gli 860 euro mensili dello scandalo
Era un impegno che aveva preso in prima persona il presidente dell?€?Assemblea regionale Siciliana Gaetano Galvagno
Il blitz è arrivato quasi in sordina. Senza troppi clamori. Ma questa volta per mantenere un impegno che cinque mesi fa si era assunto in prima persona il presidente dell'Assemblea regionale Siciliana Gaetano Galvagno (FdI) nel pieno delle proteste esplose fuori dal Palazzo: sterilizzare alla prima occasione utile gli aumenti dello «scandalo», 860 euro al mese in più per ognuno dei 70 deputati scattati a inizio anno per effetto dell'adeguamento Istat al tasso d'inflazione, pari all'8,1% nel 2022.
Il veicolo utilizzato dall'Ars per tentare di riconciliarsi con un pezzo di opinione pubblica sconcertata per quegli aumenti è stata la manovra bis votata oggi in aula. Al testo è stato approvato un emendamento che neutralizza l'adeguamento Istat sino a fine legislatura. Poi si vedrà. «Avevo preso l'impegno di fare votare questa norma non appena possibile, l'abbiamo fatto senza i riflettori addosso e senza pressione mediatica. Era un atto dovuto», dice il presidente dell'Ars, Gaetano Galvagno.