Storie da raccontare nel tour "coast to coast" del videomaker Vin Faro che fa tappa anche in città
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Storie da raccontare nel tour "coast to coast" del videomaker Vin Faro che fa tappa anche in città
Lui è Vin Faro, videomaker siciliano che ad oggi ha percorso 1000 km a piedi lungo il perimetro della Sicilia. È partito da Catania il 6 aprile e nelle scorse ore ha fatto tapp...
Lui è Vin Faro, videomaker siciliano che ad oggi ha percorso 1000 km a piedi lungo il perimetro della Sicilia. È partito da Catania il 6 aprile e nelle scorse ore ha fatto tappa a Gela, città inclusa nel suo tour alla riscoperta delle meraviglie siciliane e soprattutto di storie da raccontare. Una scelta che in Vin è scaturita dopo un lungo periodo di riflessione. Cosi dopo il Covid-19, che ha stravolto i suoi piani di vita, si è rimesso in discussione, ha deciso di indossare delle comode scarpe e di imbracciare la sua telecamera per documentare le bellezze del mondo e soprattutto il buon cuore delle persone. Ha annunciato il suo arrivo a Gela su Facebook e al suo appello hanno risposto Mirko e Miriam, che senza pensarci due volte gli hanno offerto ospitalità. Vin ogni giorno consuma una tappa, macina km, attraversa sentieri e luoghi impervi seguendo una mappa che lui stesso ha ideato e che alla fine dell'esperienza renderà pubblica. La sua non è soltanto una goliardata ma una vera e propria opera di solidarietà. Alla fine dell'esperienza, infatti, Vin avrà percorso 1400 km. Ormai manca poco e gli restano le ultime tappe da consumare, armato di un cappellino, due bastoni da trekking e uno zaino in spalla. Il giovane regista è molto attivo su Instagram, dove racconta passo dopo passo il suo intenso viaggio che riassumerà in un documentario.di Graziano Amato
Lui è Vin Faro, videomaker siciliano che ad oggi ha percorso 1000 km a piedi lungo il perimetro della Sicilia. È partito da Catania il 6 aprile e nelle scorse ore ha fatto tappa a Gela, città inclusa nel suo tour alla riscoperta delle meraviglie siciliane e soprattutto di storie da raccontare. Una scelta che in Vin è scaturita dopo un lungo periodo di riflessione. Cosi dopo il Covid-19, che ha stravolto i suoi piani di vita, si è rimesso in discussione, ha deciso di indossare delle comode scarpe e di imbracciare la sua telecamera per documentare le bellezze del mondo e soprattutto il buon cuore delle persone. Ha annunciato il suo arrivo a Gela su Facebook e al suo appello hanno risposto Mirko e Miriam, che senza pensarci due volte gli hanno offerto ospitalità. Vin ogni giorno consuma una tappa, macina km, attraversa sentieri e luoghi impervi seguendo una mappa che lui stesso ha ideato e che alla fine dell'esperienza renderà pubblica. La sua non è soltanto una goliardata ma una vera e propria opera di solidarietà. Alla fine dell'esperienza, infatti, Vin avrà percorso 1400 km. Ormai manca poco e gli restano le ultime tappe da consumare, armato di un cappellino, due bastoni da trekking e uno zaino in spalla. Il giovane regista è molto attivo su Instagram, dove racconta passo dopo passo il suo intenso viaggio che riassumerà in un documentario.di Graziano Amato