Attualità
Strada killer a Niscemi, Maida e Ristagno tornano a protestare: chiedono i limitatori di velocità
Si sono infilati nuovamente dentro due bare
Strada killer a Niscemi, Maida e Ristagno tornano a protestare: chiedono i limitatori di velocità
Due niscemesi, Giuseppe Maida, docente in una scuola media, e Rosario Ristagno sono tornati ad inscenare una protesta davanti la sede del Libero Consorzio di Caltanissetta, infilandosi dentro due casse da morto per denunciare le condizioni in cui versa la strada provinciale 11 che collega Niscemi a Gela, teatro di molti incidenti stradali e chiedere lavori urgenti di manutenzione. Una prima protesta si era già svolta alcune settimane fa. Poi era rientrata perchè erano stati promessi interventi urgenti. Maida e Ristagno, hanno organizzato un altro sit in affichè si intervenga al più presto e vengano installati i limitatori di velocità. Proprio in quella "strada killer", lo scorso 28 gennaio, perse la vita, in un incidente stradale, la piccola Aurora Pitino di soli 9 anni. Dal 2019 ad oggi, su quella strada, si sono verificati 22 incidenti con morti e feriti.
