Scuola
STUDENTI IN PIAZZA CONTRO IL RITORNO ALL’ESAME DI MATURITÀ TRADIZIONALE DOPO DUE ANNI DI DAD
Complice il Covid-19, dal 2020 ad oggi l'esame di maturità superiore ha avuto ben quattro differenti versioni, gli studenti che si sono diplomati negli ultimi due anni sono stati cos...
STUDENTI IN PIAZZA CONTRO IL RITORNO ALL'ESAME DI MATURITÀ TRADIZIONALE DOPO DUE ANNI DI DAD
Complice il Covid-19, dal 2020 ad oggi l'esame di maturità superiore ha avuto ben quattro differenti versioni, gli studenti che si sono diplomati negli ultimi due anni sono stati costretti a reinventarsi con tutte le difficoltà del caso. Quest'anno è stato direttamente il Ministro all'istruzione Giuseppe Valditara ad annunciare un ritorno alla normalità con l'esame di stato "tradizionale" in auge dal 2017.Il ritorno al passato acclamato dal Ministro preoccupa però gli studenti che si sentono penalizzati dagli anni di Dad altalenante che li ha lasciati pieni di incertezze e lacune. Ecco perché oggi la comunità studentesca gelese è scesa in Piazza a manifestare con un corteo di circa 500 studenti che da Caposoprano si è diretto in Piazza Umberto I al grido di "rivogliamo i nostri diritti".Si tratta della prima manifestazione studentesca su questo tema su tutto il territorio nazionale. Nel 2023 tornano, dunque, i due scritti di cui uno di indirizzo e la prova orale multidisciplinare nessuna menzione però per i PCTO. L'alternanza scuola - lavoro che ha tenuto gli studenti sulle spine per mesi potrebbe non valere ai fini della maturità una beffa che ha suscitato altre numerose proteste.di Stefano Blanco
