Politica
SUL SERVIZIO RIFIUTI L’AMMINISTRAZIONE ROMPE GLI INDUCI E SI AFFIDA A IMPIANTI SRR
Anche a Gela il servizio smaltimento rifiuti sarà affidato alla Impianti Srr, la società in house della srr4 guidata dall'ingegnere Giovanna Picone, che ha già av...
Anche a Gela il servizio smaltimento rifiuti sarà affidato alla Impianti Srr, la società in house della srr4 guidata dall'ingegnere Giovanna Picone, che ha già avviato i cantieri a Butera, delia e Mazzarino. L'azienda si insedierà anche a Sommatino, Riesi e Niscemi. A Gela si è perso un po' di tempo, e probabilmente sarà necessario firmare una nuova proroga con Tekra. Quella attuale infatti scade a fine marzo. Il sindaco ha tentato fino all'ultimo di seguire la strada di una gara pluriennale, solo per il lotto di Gela. Negli scorsi giorni è arrivato il parere negativo della srr4 che ha smorzato gli entusiasmi e le speranze. Il comune ne ha preso atto e nelle scorse ore ha inviato un documento all'amministratore di Impianti Srr, al dirigente del settore ambiente, al presidente della Srr e al dipartimento regionale acqua e rifiuti. Nella nota sostanzialmente il sindaco e l'assessore Cristian Malluzzo comunicano l'intenzione di avviare il servizio in house anche in città. È un passo indietro per l'amministrazione che per mesi ha schivato quest'opzione, tentando prima la costituzione di un aro, bocciata dalla regione, poi la gara pluriennale, bocciata dalla Srr. Impianti Srr ha sempre tenuto le porte aperte. Le procedure sono iniziate ma hanno subito uno stop di fronte i tentennamenti del sindaco. Il comune ora confida nei livelli organizzativi della società, come si legge nella nota, in merito all'efficiente gestione che la stessa dovrà assicurare a tutela degli interessi dell'intera comunità cittadina. Ad Impianti Srr sindaco e assessore hanno chiesto di comunicare i tempi presumibili per l'avvio della gestione e un preciso cronoprogramma. Impianti Srr ci ha messo un paio di mesi per insediarsi nei comuni delle cinque terre. Li il servizio è partito e al momento non si riscontrano criticità, a parte qualche scontro con i sindacati in merito alle procedure di assunzione e ai contratti. Probabilmente l'insediamento nel cantiere di Gela non sarà veloce. Ecco infatti cosa aveva dichiarato ai nostri microfoni l'amministratore di Impianti Srr lo scorso 5 febbraio. Bisognerà capire come porterà avanti le procedure il settore ambiente. Malluzzo e Greco hanno chiesto al dirigente tonino Collura di prendere urgenti contatti con la Impianti Srr per definire tutti gli aspetti e arrivare a definire il contratto attuativo. Un bel faldone per il dirigente che pochi giorni fa ha confermato la volontà di dimettersi a causa dello stress legato all'eccesiva mole di lavoro. Collura infatti regge più incarichi, lavori pubblici compresi. L'approvazione del nuovo consolidato avrebbe dovuto garantire l'assunzione di un nuovo dirigente da affidare al settore ambiente, per smarcare Collura da qualche responsabilità, ma pare che le procedure non siano andate a buon fine: all'avviso pubblico hanno risposto tre soggetti: uno non aveva i requisiti richiesti e non era ammissibile, l'altro non ha ottenuto il nulla osta da parte del proprio ente di appartenenza e l'ultimo ha rinunciato.di Graziano Amato