Cronaca
Svaligiavano abitazioni e rivendevano monili con la complicità di due gioiellieri: sgominata banda
Catania. Un giro d'affari da 120mila euro
Nove indagati per associazione per delinquere finalizzata alla commissione di delitti contro il patrimonio. Sono i primi risultati dell'operazione denominata Gioiello che è stata eseguita da oltre cento carabinieri del comando provinciale di Catania, con il supporto dei reparti specializzati. L'indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Catania e condotta dai carabinieri di Gravina di Catania, ha consentito di individuare un gruppo criminale particolarmente attivo sul territorio etneo, specializzato nella commissione di furti in abitazione. Tra l'aprile del 2019 e il dicembre del 2021, avrebbero messo a segno ben 12 colpi in diversi Comuni della provincia catanese, con introiti illeciti per oltre 120mila euro.
Sono stati individuati anche i canali della ricettazione dei vari bottini, consistenti per lo più in oggetti preziosi e gioielli in oro, realizzata grazie alla complicità di due fratelli, titolari di una gioielleria di Catania (destinatari anch'essi di misura cautelare), che si sarebbero premurati anche di ripulire la refurtiva da pietre e da possibili altri inserti non di loro interesse, per rendere più difficoltoso un eventuale riconoscimento da parte delle vittime. Nello specifico, cinque persone sono finite in carcere, una agli arresti domiciliari, per una c'è l'obbligo di presentazione alla polizia e di permanenza in casa in orario notturno, mentre per altri due indagati l'obbligo di dimora e di permanenza in casa in orario notturno.