Tecnologia a servizio della cultura, inaugurata a Gela la prima biblioteca scolastica innovativa
Cultura
Tecnologia a servizio della cultura, inaugurata a Gela la prima biblioteca scolastica innovativa
E' stata inaugurata dall'istituto "Luigi Sturzo"
La città conquista un posto nella prima rete nazionale di biblioteche digitali. Un valido traguardo raggiunto grazie alla volontà e all’operato dell’istituto “Luigi Sturzo” del dirigente scolastico Franco Ferrara che questa mattina ha inaugurato al Teatro Eschilo la prima biblioteca scolastica innovativa. Alla presenza di studenti, e docenti, l’evento dal titolo “Clicca e immergiti nel sapere” ha visto in qualità di relatori il giornalista Franco Infurna e l’autrice Giuliana Fraglica che, attraverso la loro esperienza, hanno approfondito il tema della comunicazione. Dai classici ai romanzi, dai periodici ai quotidiani italiani ed esteri. Strutturata in due sezioni, la biblioteca digitale andrà ad accrescere gli strumenti a disposizione dei docenti in abito scolastico, ma soprattutto ad estendere la cultura alle famiglie e ai ceti in difficoltà, tutti gli amanti della cultura e della lettura. La biblioteca digitale consentirà all’intera collettività di accrescere il proprio sapere in diversi campi e tematiche. Questa la prova che il mondo digitale, se utilizzato correttamente, non po' che rivelarsi uno strumento dal grande valore didattico ed inclusivo.
La città conquista un posto nella prima rete nazionale di biblioteche digitali. Un valido traguardo raggiunto grazie alla volontà e all'operato dell'istituto "Luigi Sturzo" del dirigente scolastico Franco Ferrara che questa mattina ha inaugurato al Teatro Eschilo la prima biblioteca scolastica innovativa. Alla presenza di studenti, e docenti, l'evento dal titolo "Clicca e immergiti nel sapere" ha visto in qualità di relatori il giornalista Franco Infurna e l'autrice Giuliana Fraglica che, attraverso la loro esperienza, hanno approfondito il tema della comunicazione.
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Dai classici ai romanzi, dai periodici ai quotidiani italiani ed esteri. Strutturata in due sezioni, la biblioteca digitale andrà ad accrescere gli strumenti a disposizione dei docenti in abito scolastico, ma soprattutto ad estendere la cultura alle famiglie e ai ceti in difficoltà, tutti gli amanti della cultura e della lettura. La biblioteca digitale consentirà all'intera collettività di accrescere il proprio sapere in diversi campi e tematiche. Questa la prova che il mondo digitale, se utilizzato correttamente, non po' che rivelarsi uno strumento dal grande valore didattico ed inclusivo.