TERREMOTO AVVERTITO ANCHE IN CITTÀ MA IL SINDACO RASSICURA "NESSUN DANNO A PERSONE O COSE"
Cronaca
TERREMOTO AVVERTITO ANCHE IN CITTÀ MA IL SINDACO RASSICURA "NESSUN DANNO A PERSONE O COSE"
È stata percepita forte anche tra Gela e Niscemi la scossa di terremoto della 21:26 di ieri, 8 dicembre, che ha avuto come epicentro, stando alle informazioni dell'istituto nazionale...
È stata percepita forte anche tra Gela e Niscemi la scossa di terremoto della 21:26 di ieri, 8 dicembre, che ha avuto come epicentro, stando alle informazioni dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia le provincie di Catania e Ragusa, per l'esattezza l'epicentro è stato localizzato a 4 km da Mazzarrone (CT) e circa 10 km da Chiaramonte Gulfi (RG) e Acate (RG). Un rumore sordo, simile ad un tuono e poi la scossa nettamente avvertita in diverse province della Sicilia, in particolare nella zona sud-est dell'isola da Catania a Noto. Pochi secondi di sisma ma sono bastati per allertare i cittadini molti dei quali si sono riversati nelle strade anche qui a Gela dove poco prima si erano appena terminati i festeggiamenti per Maria Ss. Immacolata. La situazione dopo un primo spavento è tornata immediatamente sotto controllo ma in effetti il nostro territorio considerato ad alta pericolosità sismica non è nuovo a questo tipo di scosse e nonostante la frequenza di eventi sismici del genere non sia alta molti avranno ancora in mente le storie sul tragico terremoto che devasto parte della Sicilia nel 1693. I sismologi dell'INGV sospettavano un secondo evento nella notte, una sorta di assestamento, che fortunatamente non si è verificato e la scossa pare non abbia causato danni a persone o cose rilevandosi semplicemente come un caso isolato. Lo stesso Sindaco di Gela, Lucio Greco, ieri stesso ci ha tenuto a rassicurare la cittadinanza con una diretta social a cui stamattina sono seguiti pronti sopralluoghi nelle scuole cittadine dove appunto non sono stati riscontrati danni. In ogni caso gli eventi sismici sono eventi imprevedibili e le buone norme da tenere a mente sono diramate di anno in anno da enti come la Protezione Civile o direttamente dal comune nel proprio sito. Ciò che va tenuto a mente è che l'ideale sarebbe ripararsi sotto lo stipite di una porta di un muro portante o magari sotto un tavolo e nei casi più estremi a scossa terminata raggiungere i punti di raccolta anch'essi elencati nel sito del Comune di Gela.di Stefano Blanco
TERREMOTO AVVERTITO ANCHE IN CITTÀ MA IL SINDACO RASSICURA "NESSUN DANNO A PERSONE O COSE"
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È stata percepita forte anche tra Gela e Niscemi la scossa di terremoto della 21:26 di ieri, 8 dicembre, che ha avuto come epicentro, stando alle informazioni dell'istituto nazionale di geofisica e vulcanologia le provincie di Catania e Ragusa, per l'esattezza l'epicentro è stato localizzato a 4 km da Mazzarrone (CT) e circa 10 km da Chiaramonte Gulfi (RG) e Acate (RG). Un rumore sordo, simile ad un tuono e poi la scossa nettamente avvertita in diverse province della Sicilia, in particolare nella zona sud-est dell'isola da Catania a Noto. Pochi secondi di sisma ma sono bastati per allertare i cittadini molti dei quali si sono riversati nelle strade anche qui a Gela dove poco prima si erano appena terminati i festeggiamenti per Maria Ss. Immacolata. La situazione dopo un primo spavento è tornata immediatamente sotto controllo ma in effetti il nostro territorio considerato ad alta pericolosità sismica non è nuovo a questo tipo di scosse e nonostante la frequenza di eventi sismici del genere non sia alta molti avranno ancora in mente le storie sul tragico terremoto che devasto parte della Sicilia nel 1693. I sismologi dell'INGV sospettavano un secondo evento nella notte, una sorta di assestamento, che fortunatamente non si è verificato e la scossa pare non abbia causato danni a persone o cose rilevandosi semplicemente come un caso isolato. Lo stesso Sindaco di Gela, Lucio Greco, ieri stesso ci ha tenuto a rassicurare la cittadinanza con una diretta social a cui stamattina sono seguiti pronti sopralluoghi nelle scuole cittadine dove appunto non sono stati riscontrati danni. In ogni caso gli eventi sismici sono eventi imprevedibili e le buone norme da tenere a mente sono diramate di anno in anno da enti come la Protezione Civile o direttamente dal comune nel proprio sito. Ciò che va tenuto a mente è che l'ideale sarebbe ripararsi sotto lo stipite di una porta di un muro portante o magari sotto un tavolo e nei casi più estremi a scossa terminata raggiungere i punti di raccolta anch'essi elencati nel sito del Comune di Gela.di Stefano Blanco
TERREMOTO AVVERTITO ANCHE IN CITTÀ MA IL SINDACO RASSICURA "NESSUN DANNO A PERSONE O COSE"
