Religione
TORNA IN AUGE L’ARTE PRESEPIALE CON IL SETTIMO CONCORSO DEI PRESEPI E AL PRESEPE COMUNALE
Il presepe forse più di qualsiasi altro simbolo rappresenta il Natale cattolico, la natività, i re magi, la mangiatoia, il bue e l'asinello basta questo per sentire l'atmosfe...
TORNA IN AUGE L'ARTE PRESEPIALE CON IL SETTIMO CONCORSO DEI PRESEPI E AL PRESEPE COMUNALE
Il presepe forse più di qualsiasi altro simbolo rappresenta il Natale cattolico, la natività, i re magi, la mangiatoia, il bue e l'asinello basta questo per sentire l'atmosfera natalizia e forse non molti lo sanno ma a Niscemi l'arte presepiale ha delle radici molto profonde tanto che molte famiglie ogni anno riescono a mettere su presepi artigianali incredibili dal punto manifatturiero ma anche artistico - creativo. Quest'anno allora dopo essere stato bloccato durante la pandemia è tornato il concorso dei presepi, arrivato alla sua settima edizione organizzato dall'associazione amici della musica e dalla proloco di Niscemi col patrocinio del Comune di Niscemi. Il concorso ha raccolto ben 17 adesioni molto più di quanto ci si aspettasse. Tutti i presepi erano di grande fattura ma alla fine a vincere è stata la famiglia emulo con un presepe iperrealistico composto principalmente in polistirolo ed interamente motorizzato. A fare da contorno alla premiazione, si è svolto il sorteggio di uno dei presepi creati dall'associazione "l'arte del presepe di Niscemi", già rinomata per i propri presepi artigianali, quello dello scorso anno venne premiato in vaticano entrando tra i 100 presepi più belli d'Italia. Quest'anno l'associazione è stata incaricata per la creazione del presepe comunale che è stato esposto nei locali del municipio appena rimesso a nuovo. Nel presepe che è stato visitabile per tutto il periodo natalizio figuravano antichi mestieri, figure intente alla raccolta dei carciofi ma anche massaie nel pieno del lavoro domestico, il tutto immerso in una luce che cambiava in base all'ora del giorno passando dal tramonto all'alba grazie ad una speciale illuminazione. di Stefano Blanco
