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Tre borse di studio in memoria della dottoressa Cannizzaro per la seconda edizione del premio "per Bianca"

Cultura

Tre borse di studio in memoria della dottoressa Cannizzaro per la seconda edizione del premio "per Bianca"

Presentata la II edizione del premio letterario-scientifico "per Bianca", dedicato alla memoria del medico Bianca Cannizzaro. Il concorso è rivolto esclusivamente agli stu...

23 Febbraio 2021 11:18

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Presentata la II edizione del premio letterario-scientifico "per Bianca", dedicato alla memoria del medico Bianca Cannizzaro. Il concorso è rivolto esclusivamente agli studenti universitari iscritti per l'anno accademico 2020/2021 a tutti i corsi di laurea dei dipartimenti di Chirurgia generale e specialità medico-chirurgiche; Medicina clinica e sperimentale; Scienze biomediche e biotecnologiche; Scienze del farmaco e dalla salute; Scienze mediche, chirurgiche e tecnologie avanzate "Ingrassia" e della Scuola di Medicina dell'Università di Catania.Il premio "per Bianca" è stato ideato dalla famiglia "La Rosa - Cannizzaro" con il supporto del Centro di cultura e spiritualità cristiana "Salvatore Zuppardo" di Gela ed il patrocinio dell'Università degli Studi di Catania e vuole ricordare le doti umane e professionali della dottoressa Bianca Cannizzaro, medico di famiglia e specialista reumatologo, scomparsa nel settembre 2018."Il senso del dono al centro del premio - dice in una nota la famiglia -. Con la pubblicazione di questa traccia, per l'edizione 2021, puntiamo a suscitare la sensibilità di quanti studiano nell'ambito della Medicina per rintracciare in loro il senso della donazione degli organi quale dovere etico, civico e giuridico. Un medico ha anche questo compito: promuovere la cultura della solidarietà tra i pazienti. Quelli della Dottoressa Cannizzaro la ricordano oggi per la piena dedizione e la sensibilità che hanno contraddistinto tutta la sua carriera professionale. Ha sempre considerato lo studio e la formazione degli strumenti di riscatto e crescita. Questo concorso letterario rappresenta probabilmente il modo più bello per ricordarla e per dare continuità a quella tangibile professionalità che ha contraddistinto il suo approccio alla medicina".Gli studenti che volessero partecipare dovranno produrre un elaborato su questa traccia:«Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare». Madre Teresa di CalcuttaIl 2020 è l'anno nero (anche) per i trapianti "salva-vita": più di 3 cittadini su 10 si sono dichiarati contrari alla donazione. Un dato che posiziona l'Italia al secondo posto in Europa, dopo la Spagna; complice la pandemia che ha rallentato le procedure per esprimere il consenso. La scelta di diventare donatori di organi restituisce l'immagine di una società che si evolve e demolisce qualsiasi idea di egoismo e individualismo. È un gesto di civiltà ed altruismo: un fenomeno culturale, un atto d'amore nobile da promuovere e incentivare. Il candidato, analizzando il ruolo del buon medico di famiglia - esempio di donazione autentica al paziente per il tramite degli studi scientifici - elabori un saggio breve o un racconto facendone emergere il ruolo che può assolvere nella diffusione della cultura del donarsi agli altri e donare agli altri.Ai vincitori saranno consegnate tre borse di studio dal valore di circa 2000 euro. Chiunque volesse concorrere dovrà inviare il tema all'indirizzo premioperbianca@gmail.com, entro il prossimo 20 aprile 2021. I dettagli sulla cerimonia di premiazione saranno resi noti, con l'evolversi della situazione pandemica, nelle prossime settimane. Il bando, unitamente alla documentazione da presentare assieme all'istanza di partecipazione, è disponibile sui siti internet www.unict.it - www.chirmed.unict.it - www.medicina.unict.it - www.dsf.unict.it/it

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