Ambiente
Trovata in Italia la formica di fuoco: è molto aggressiva e pericolosa, ecco perché
Questi insetti, quando vengono disturbati, reagiscono in modo aggressivo
La formica di fuoco è stata trovata in Europa per la prima volta e precisamente a Siracusa in Sicilia. Altamente invasiva secondo gli esperti, l'animale si diffonde rapidamente e minaccia le specie e gli ecosistemi autoctoni. È originaria del Sud America, è molto aggressiva, spruzza un veleno pungente e può alterare interi ecosistemi. Un gruppo di ricercatori ha scoperto 88 nidi, alcuni con diverse migliaia di formiche, su un'area di cinque ettari, equivalente a circa tre campi da calcio e mezzo, vicino a Siracusa, in Sicilia.
E con il cambiamento climatico le aree idonee al suo insediamento aumenteranno». Le analisi genetiche suggeriscono che sia arrivato attraverso navi mercantili e correnti di vento dagli Stati Uniti o dalla Cina. I risultati dello studio mostrano che ci sono già stati casi isolati in cui la formica di fuoco è stata trovata in Europa, ad esempio su prodotti importati in Spagna, Finlandia e Paesi Bassi. Ma è la prima volta che viene individuata in una popolazione selvatica. Questi insetti, quando vengono disturbati, reagiscono in modo estremamente aggressivo. Prima mordono e poi iniettano una secrezione nella ferita attraverso il loro pungiglione velenoso, di solito più volte di fila. La pelle si irrita e si formano pustole rosse che provocano prurito.
Questa specie altamente invasiva è in grado di cacciare le formiche autoctone e di danneggiare le colture e altre parti degli ecosistemi locali. La Nuova Zelanda è l'unico Paese che è riuscito a sradicare la specie, con un programma pluriennale. Per la protezione dell'ambiente, alla luce della lotta a questa specie invasive effettuata dalla Nuova Zelanda, Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", esorta quindi di prendere esempio da questo paese intraprendendo immediatamente un'azione coordinata.