Cronaca
Bruciò viva l’ex fidanzata e la uccise: confermato l’ergastolo per il suo ex compagno
La sentenza è della seconda sezione della Corte d'assise d'appello di Palermo
Il verdetto arriva alle 14,26. Confermato l'ergastolo a Pietro Morreale, 21 anni, accusato dell'omicidio della fidanzata Roberta Siragusa e condannato in primo grado al massimo della pena. La sentenza è della seconda sezione della Corte d'assise d'appello di Palermo. Roberta, che aveva 17 anni, è morta a Caccamo, la notte tra il 23 ed il 24 gennaio del 2021, bruciata viva nei pressi dello stadio. In aula, al momento del verdetto, i genitori e il fratello della ragazza, i genitori e alcuni amici del ragazzo.
Morreale assiste all'ultima udienza seduto al centro del banco degli imputati, con lo sguardo fisso verso l'aula dove parlano la pubblica accusa - il sostituto procuratore generale Maria Teresa Maligno -, gli avvocati di parte civile, il suo legale, l'avvocato Gaetano Giunta.