"Una Buona Idea" fa il bis: presentato a Gela il nuovo movimento "Civico Lab"
Politica
"Una Buona Idea" fa il bis: presentato a Gela il nuovo movimento "Civico Lab"
La seconda lista sarà composta prevalentemente da giovani
Hanno scelto il verde, colore della speranza e dell'affidabilità come logo di Civico Lab, il secondo movimento collegato al gruppo di Una Buona Idea, dedicato soprattutto ai giovani. Progetto Città", così è stato definito il nuovo incubatore politico fuori dai partiti, è stato tenuto a battesimo ieri, in un lido sul lungomare, alla presenza di qualche volto noto della politica. Chiusa l'esperienza Greco i civici pensano al futuro. Il movimento è il primo ad uscire allo scoperto in vista delle amministrative del 2024. La seconda lista sarà composta prevalentemente da giovani candidati, alcuni per la prima volta alle prese con la politica. Durante la presentazione si è parlato di sviluppo economico, finanziamenti, royalties ma soprattutto istruzione e università. Il presidente Rino Licata ha sottolineato che il civismo sarà la colonna portante, senza ripensamenti di alcun tipo. Nessun veto ma apertura verso chi mostra onestà e trasparenza ha specificato il consigliere Davide Sincero mentre Rosario Faraci ha parlato di un ente grippato da anni di mala gestio e politiche clientelari da combattere con l'esperienza acquisita in questi 4 anni unita a quella dei giovani. Focus particolare sul progetto Macchitella Lab. Progetto Città è convinta di avere la ricetta giusta per amministrare. I civici non hanno paura di tentare un eventuale corsa solitaria. Una futura alleanza è tutta da costruire. Il segretario ha lanciato l'appello a tutte le forze politiche. Con quelle di centrosinistra il dialogo si era aperto, poi fu interrotto e con il centrodestra, che gioca a fare il muscoloso-ha detto ironicamente Di Stefano - è tutto da iniziare.
Hanno scelto il verde, colore della speranza e dell'affidabilità come logo di Civico Lab, il secondo movimento collegato al gruppo di Una Buona Idea, dedicato soprattutto ai giovani. Progetto Città", così è stato definito il nuovo incubatore politico fuori dai partiti, è stato tenuto a battesimo ieri, in un lido sul lungomare, alla presenza di qualche volto noto della politica. Chiusa l'esperienza Greco i civici pensano al futuro. Il movimento è il primo ad uscire allo scoperto in vista delle amministrative del 2024.
Advertising
La seconda lista sarà composta prevalentemente da giovani candidati, alcuni per la prima volta alle prese con la politica. Durante la presentazione si è parlato di sviluppo economico, finanziamenti, royalties ma soprattutto istruzione e università. Il presidente Rino Licata ha sottolineato che il civismo sarà la colonna portante, senza ripensamenti di alcun tipo. Nessun veto ma apertura verso chi mostra onestà e trasparenza ha specificato il consigliere Davide Sincero mentre Rosario Faraci ha parlato di un ente grippato da anni di mala gestio e politiche clientelari da combattere con l'esperienza acquisita in questi 4 anni unita a quella dei giovani. Focus particolare sul progetto Macchitella Lab.
Advertising
Progetto Città è convinta di avere la ricetta giusta per amministrare. I civici non hanno paura di tentare un eventuale corsa solitaria. Una futura alleanza è tutta da costruire. Il segretario ha lanciato l'appello a tutte le forze politiche. Con quelle di centrosinistra il dialogo si era aperto, poi fu interrotto e con il centrodestra, che gioca a fare il muscoloso-ha detto ironicamente Di Stefano - è tutto da iniziare.