Politica
Nuovo sì alle variazioni di bilancio in giunta, oggi a Gela confronto serrato. Greco: "Superare riserve"
Il sindaco incontrerà consiglieri e tecnici
Nuovo sì alle variazioni di bilancio in giunta, oggi a Gela confronto serrato. Greco: "Superare riserve"
C'è ancora speranza per salvare importanti progetti come la biblioteca comunale, la riqualificazione di via Tevere, lo Youth Center, i lavori di via Recanati, Viale Mediterraneo, del salone parrocchiale della chiesa San Sebastaino e il progetto Gela Digitale ma anche saldare tutte le spese del concerto della Guardia di Finanza e di Angelo Famao. Dopo il caos scoppiato la scorsa settimana l'amministrazione, per la seconda volta, è tornata sui propri passi. Ieri, sindaco e assessori, hanno approvato le variazioni di bilancio che dovranno essere ratificate dall'assise civica.
Nel pomeriggio il sindaco incontrerà alcuni consiglieri comunali per un confronto in attesa che venga calendarizzata la seduta entro il 31 dicembre. "Sulla scorta di ulteriori confronti e per evitare che si continui a pensare che l'amministrazione vuole evitare la piena assunzione di responsabilità che invece non è mai mancata, abbiamo adottato le delibere. Incontrerò dirigenti, gruppi, commissione e assessori per un ulteriore momento di confronto e mi auguro di superare riserve, dubbi e perplessità che potrebbero ancora avere i consiglieri comunali". La linea adottata dall'amministrazione sulle variazioni di bilancio viene contestata da mesi, anche in maniera bipartisan. La prima volta gli atti sono arrivati in aula con il parere negativo di revisori e dirigente.
I documenti sono stati ritirati. In giunta è arrivata una semplice presa d'atto. I consiglieri, lo scorso 31 novembre, che fino a quel giorno era stato definito come termine perentorio, hanno il caso, sentendosi ingannati. Il sindaco è andato in contro a un nuovo dietrofront, spiegando che lo stato di dissesto consente di approvare la variazioni entro il 31 dicembre. Bisognerà capire se il confronto servirà a chiarire i tanti dubbi dei consiglieri, compresi i pro greco. Si tratta infatti di documenti su cui gravano ancora pareri negativi e ammesso che parte dell'opposizione resti in aula a mantenere il numero legale il sindaco dovrà contare sui suoi alleati per evitare il disastro. "La politica è chiamata anche ad assumersi responsabilità per errori che non sono della politica, evitare danni e garantire finanziamenti"
