Disagi del cittadino
Gela come una giungla, erbacce su marciapiedi e scalinate: la pulizia con il "fai da te"
Ghelas con poco personale e Tekra inadempiente
Gela come una giungla, erbacce su marciapiedi e scalinate: la pulizia con il "fai da te"
In un videoclip amatoriale una delle scene più emblematiche del periodo che Gela sta vivendo sotto il profilo del decoro urbano. Un vecchietto rannicchiato su se stesso taglia con le forbici le erbacce che infestano una scalinata del suo quartiere. Il fai da te per i cittadini è ormai diventata un'abitudine, anche se cosi non dovrebbe essere. La vegetazione spontanea cresce a dismisura, è brutta da vedere, non viene rimossa e provoca disagi non indifferenti, ricettacolo di insetti e roditori.
Con le piante è difficile convivere anche a causa di allergie e reazioni cutanee che spesso provocano. In via Martrice, a pochi metri dalle Benedettine, addirittura, è cresciuto un piccolo esemplare di pomodoro ciliegino. Le operazioni di scerbamento dovrebbero essere garantire da Ghelas e Tekra. La municipalizzata del comune al momento espleta il servizio come meglio può con 11 dipendenti dedicati nelle aree di competenza, come spiega l'amministratore unico Pietro Inferrera. Nei prossimi giorni le forze saranno concentrate sui plessi scolastici di proprietà comunale.
Sembra, dunque, che anche in questo sia la Tekra a non dare il massimo nell'espletare il servizio. Il Comune di Gela sembra aver taciuto per 4 anni su alcune mancanze, mentre a Taormina il sindaco Cateno De Luca ha ingaggiato una battaglia contro l'azienda campana per servizi previsti dal capitolato e non eseguiti. A breve, comunque, si prospetta una svolta che potrebbe passare dal nuovo contratto Ghelas e dall'inizio della nuova era, con il servizio smaltimento rifiuti gestito da "Impianti Srr "
